Nonostante non si sia raggiunto il numero minimo, previsto dal regolamento comunale per la partecipazione popolare, per la validità della riunione, si è proceduto ad illustrare ai presenti il lavoro compiuto dal Consiglio e dal gruppo di lavoro apposito per l’individuazione delle varie problematiche del quartiere con alcune proposte di soluzioni e interventi.
Nel dibattito che è seguito sono emerse anche altre criticità che il Comitato provvederà a segnalare all’amministrazione.
Si è passati successivamente ad illustrare la proposta di ubicazione, nei locali dell’ex tribunale, di un polo scolastico dove trasferire la scuola primaria De Amicis e la scuola dell’infanzia di Bivio Bellocchio, ora allocate in strutture obsolete. E’ stata poi lanciata la proposta di richiedere all’amministrazione il posticipo, a fine gennaio/febbraio 2014, dell’ultima rata Tarsu, per permettere alle famiglie di avere maggiore liquidità nel periodo delle feste natalizie e incentivare gli acquisti nei negozi locali. Entrambe le proposte sono state accolte favorevolmente e il Comitato provvederà a segnalarle al Comune in via ufficiale.
Per quanto riguarda la spiaggia da riservare ai cani il Comitato ha condiviso con i presenti l’idea di non individuare uno spazio apposito sull’arenile ma di riservare parte del parco Chico Mendez ad area accoglienza e sgambamento cani, attrezzandola appositamente. Tale area, tra l’altro prossima all’arenile e al servizio veterinario della ASL e servita da un ampio spazio di parcheggio, potrebbe essere gestita, a seguito di apposita gara, da cooperativa giovanile o sociale, permettendo così ai padroni dei cani di poter accedere alla spiaggia lasciando i propri animali in uno spazio sicuro.
Alcuni partecipanti hanno chiesto di proporre la modifica del regolamento comunale eliminando il numero minimo di partecipanti alle assemblee o prevedendo due convocazioni, la prima con la necessità di numero legale e la seconda senza limiti di partecipanti, in modo da rendere valide le sedute a prescindere dall’affluenza, considerato che i residenti del quartiere appaiono restii, anche per la poco felice individuazione del quartiere (che, è utile ricordare, ricomprende ambiti territoriali disomogenei e distanti tra loro come Villa Pozzoni, Case di Trento e Colleranesco), a partecipare agli incontri.
Il Presidente Fernando Della Valle ha annunciato che il Comitato organizzerà, prossimamente, ulteriori incontri su tematiche specifiche invitando anche amministratori e tecnici comunali.