Alba Adriatica. Che il Vibrata fosse un torrente inquinato era cosa nota. Così come tanti sospetti erano legati alla presenza di scarichi abusivi e al funzionamento, non sempre impeccabile dei depuratori.
Tutte criticità emerse nel corso di un recente incontro in Provincia a Teramo, promosso dal vice-presidente della giunta Renato Rasicci e dall’assessore all’ambiente Francesco Marconi. Ebbene, i depuratori che sono a monte di quello di Alba Adriatica presentano un mucchio di disfunzioni come sottolineato anche dalle verifiche dell’Arta. Problemi che si sommano alle criticità ambientali che da sempre il torrente dispensa e poi trasferisce al mare. Già delle diffide per sistemare la cose sono partite, ma la questione è ancoa tutta da dipanare. Sulla problematiche Rasicci fa il punto della situazione, lancia un appello al Ruzzo e ai sindaci della Val Vibrata e anticipa già i contenuti di una nuova riunione tecnico-programmatica fissata per il prossimo 7 novembre.
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