Roseto. “Mentre la maggioranza di centrodestra continua a far parlare di sè per le continue lotte interne con assessori che chiedono la testa di altri assessori e liste civiche che criticano duramente l’operato della loro stessa maggioranza, i cittadini rosetani si vedono recapitare, da qualche giorno, avvisi di pagamento sui passi carrabili riferiti agli anni 2012-2013. Ci si chiede: quali sono i criteri per assoggettare a pagamento? Vi è un regolamento approvato che disciplini la materia?”
La denuncia arriva dal Pd rosetano, aggiungendo che “siamo di fronte ad una vera e propria stangata se si considera il particolare momento di crisi economica che si va a sommare alla Tares ed a tutte quelle altre spese che le famiglie sono costrette a sostenere. Ma fino a che punto ci si vuole spingere nel vessare i cittadini? Invece di venire incontro alle sempre più gravi difficoltà che le famiglie hanno nell’arrivare a fine mese questa amministrazione introduce nuove tasse. Non è meglio fare a meno di qualche consulenza ed evitare i tanti contenziosi legali? Il gettito derivante dai passi carrabili equivale a quello della farmacia comunale venduta da questa amministrazione per fare cassa facendo venir meno una serie di servizi che la stessa offriva ai cittadini ed alle fasce più deboli. Anni di amministrazioni di centrosinistra, nei quali scelte politiche oculate, avevano permesso di non introdurre questa tassa ed, al tempo stesso, avevano fatto lievitare il patrimonio immobiliare dell’ente che ora viene alienato per fare cassa e soddisfare i famelici bisogni clientelari di una maggioranza che verrà ricordata per aver distrutto e sperperato il patrimonio immobiliare ed arboreo di questa città. Noi riteniamo – conclude la nota del Partito Democratico – sia arrivato il momento che questa amministrazione governi la città non nel proprio interesse ma dei cittadini rosetani tutti, stufi ormai di molte parole e niente fatti a cui il centrodestra rosetano ci ha abituato in due anni e mezzo di consiliatura”.