Giulianova. I genitori dei bambini della zona da mesi lamentano la situazione di degrado in cui versa il Parco di via del Campetto. “Quello che un giorno rappresentava un’oasi, il gioiello di Giulianova Paese è in condizioni disastrose. Un progetto portato avanti con passione e con spirito innovativo nel quale era prevista un’area recintata,oggi abbandonata a se stessa) interamente riservata ai cani. A quel progetto ha lavorato con noi il consigliere Alfredo Cerasari e lo stato in cui versa oggi dovrebbe rappresentare una sconfitta doppia”.
Così tuona Laura Ciafardoni, consigliere di Progresso Giuliese, che sabato pomeriggio ha condiviso (e fotografato) con residenti, genitori e i loro figli “lo stesso malessere per le condizioni del Parco. I bambini sono costretti a giocare tra i rifiuti, che nonostante le continue sollecitazioni da parte dei genitori sono ancora lì. Tante mamme e papà delusi pronti a lottare, a raccogliere firme, a recarsi in massa in comune, ma che per amore dei propri figli e della propria città hanno addirittura manifestato la volontà di autotassarsi per riportare la situazione ad uno stato di decenza. Il tutto di fronte ad un’amministrazione assente che continua ad autoelogiarsi senza mai fare una passeggiata in città. L’amministrazione dovrebbe quantomeno preoccuparsi dell’incolumità dei bambini attraverso la manutenzione e la messa in sicurezza dei giochi, il maggiore controllo, soprattutto di sera e di notte, dal momento che chi abita intorno ha raccontato più volte di motorini che addirittura scorrazzano indisturbati all’interno. E una mamma venerdì scorso ha trovato addirittura un coltello a terra”.
Inciviltà o incuria? Per Laura Ciafardoni non ci sono dubbi: “la pessima situazione del parco di via del Campetto ma come più volte evidenziato anche da Progresso Giuliese non si discosta molto dalla situazione di degrado in cui versano gli altri parchi pubblici”.
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