Giulianova. “I tagli non ci hanno impedito di salvaguardare gli asili nido”. Questa l’affermazione del sindaco Francesco Mastromauro in relazione alla situazione degli asili nido cittadini, che hanno riaperto i loro battenti il 1 settembre scorso.
“In un contesto generale in cui i tagli imposti dal Governo e la costante diminuzione di risorse hanno necessariamente costretto molti Enti a diminuire i i livelli dei servizi erogati, debbo dire che Giulianova fa eccezione, almeno relativamente agli asili nido. Intanto – prosegue il sindaco – dopo 34 anni è stata rinnovata la Carta dei Servizi e si è provveduto anche ad approntare il Regolamento dei servizi. Ma quel che più conta è il fatto che sia stata tutelata la situazione occupazionale del personale ausiliario e delle delle maestre, tanto quelle dipendenti dal Comune che le altre assunte dalla cooperativa “Verdeaqua”, e ciò con benefici effetti sui livelli di assistenza nei confronti dei bambini”.
“E in proposito – fa eco l’assessore alla pubblica istruzione Nausicaa Cameli – è nostro obiettivo incrementare il numero delle maestre mediante il finanziamento regionale di circa 32 mila euro da noi ottenuto. In quest’anno abbiamo poi fatto in modo che le nostre strutture venissero accreditate presso la Regione, ciò che sinora non era mai accaduto. Inoltre il Comune di Giulianova è particolarmente impegnato nella formazione del Nucleo di coordinamento pedagogico regionale che ha come finalità lo sviluppo e il consolidamento del sistema integrato di servizi socio-educativi per la prima infanzia”.
“Insomma – conclude il sindaco Mastromauro – stiamo facendo la nostra parte per continuare a garantire livelli di servizi elevati. E qui non possiamo esimerci dal ringraziare, per la professionalità dimostrata, il personale e le coordinatrici degli asili nido Mariarita Nardone e Fiorella Marcozzi”.