Giulianova. Completare i percorsi ciclopedonali previsti nel progetto del “Corridoio Verde dell’Adriatico” anche nel Comune di Giulianova. È quanto chiede il consigliere regionale Claudio Ruffini all’assessore Di Dalmazio, che proprio domani annuncerà il completamento del Corridoio in questione.
“E’ un’idea – ricorda il consigliere – che da presidente della Provincia di Teramo condivisi con suo padre, all’epoca assessore con delega al Turismo. Per l’Abruzzo è un buon risultato e sicuramente ci aiuterà da un punto di vista economico e turistico”.
Secondo Ruffini però in questo primo momento gli interventi riguarderebbero soprattutto il completamento della ciclabilità lungo la costa teramana e in particolare nei comuni di Roseto, Pineto e Silvi, con la realizzazione del ponticello sul fiume Vomano.
“Nessuno intervento – spiega Ruffini – è previsto invece nel comune di Giulianova dove l’infrastruttura ciclabile viene dichiarata realizzata e completata. Per questo mi rivolgo all’Assessore affinché vengano eliminate queste lacune infrastrutturali”.
Due le criticità che il consigliere mette in evidenza. La prima riguarda il tratto centrale che va dal molo nord del porto fino allo stabilimento “Caprice”, dove vi è una pista ciclabile precaria, insicura e che impatta con la viabilità generale. “In questo tratto – commenta Ruffini – ritengo che vada realizzata ex novo una pista ciclabile dedicata per l’incolumità dei ciclo-amatori stessi”.
Nel tratto sud di Giulianova, invece, in corrispondenza del fiume Tordino, vi sono alcuni tratti di ciclabilità spazzati via dall’alluvione del marzo 2011. Anche qui secondo il consigliere bisogna intervenire per ripristinare i tratti danneggiati e consentire la piena fruibilità dei cittadini.
“Questi interventi sono quindi indispensabili – conclude Ruffini – in quanto il Comune di Giulianova rappresenta uno snodo centrale per la viabilità ciclopedonale: la presenza del porto ne è la principale testimonianza. Chiunque percorra il corridoio ciclabile non riuscirebbe a spiegarsi questo collo di bottiglia che tra l’altro rende pericolosa la sua fruibilità. Con questi due interventi consegneremo alla provincia di Teramo un percorso ciclabile completo da Martinsicuro a Silvi Marina, agevolando la fruizione del nostro lungomare alle migliaia di turisti che ogni anno visitano le nostre località. Auspico che l’assessore Di Dalmazio possa tenere conto dei miei suggerimenti”.