Ciccocelli ha reso noto che “il Pubblico Ministero, titolare del fascicolo, ha ritenuto dovere procedere alla richiesta di archiviazione osservando che la parte offesa Ciafardoni Laura non nega di avere ricevuto incarichi nell’ambito del CIRSU e per conto dell’ASL. né di essere stata chiamata a rendere conto; la mera insinuazione che si tratti di incarichi sospetti, verosimilmente forieri di danni erariali, pur oggettivamente diffamatoria, è scriminata quale lecita espressione di critica politica peraltro continente nella forma e concernente argomenti di indubbio rilievo/interesse pubblico”.
Il provvedimento è stato firmato dal Magistrato in data 18 settembre 2012 ed il procedimento definitivamente chiuso lo scorso 13 maggio con decreto di archiviazione siglato dal Gip del Tribunale di Teramo.
Ma Ciccocelli non è contento ed afferma: “ho preso visione dell’incartamento processuale e, in particolare, della denuncia-querela a suo tempo depositata; in considerazioni delle affermazioni rese nel documento e sulla scorta dell’analisi svolta dal Magistrato inquirente, mi riservo di avviare ogni opportuna azione solo dopo avere approfondito taluni elementi e preso visione di documenti già da me richiesti ed in parte ottenuti. Nel rifuggire da tal tipo di azioni come quelle messe in moto da Ciafardoni, non posso non considerare che, per tutto questo tempo, sono stato ingiustamente accusato. Ho subito conseguenze reputazionali assai negative, come uomo, medico e soggetto propenso alla vita pubblica e comunitaria”.