Roseto. Il Consiglio comunale, nella seduta di ieri, ha approvato lo schema di convenzione con la Regione per la compartecipazione del Comune al servizio di informazione ed accoglienza turistica erogato presso l’ufficio IAT di Roseto.
“L’iniziativa – spiega il primo cittadino, Enio Pavone – tende a sopperire ai problemi di carenza di personale da assegnare agli uffici di accoglienza e informazione turistica, soprattutto nel periodo estivo. La Regione, a seguito della soppressione nell’Aptr e nell’ottica di razionalizzazione della spesa, ha infatti proposto agli enti locali una compartecipazione perché questi servizi aggiuntivi continuino ad essere erogati. Come Comune non avevamo la possibilità di contribuire in termini economici per implementare i servizi, ma abbiamo dato la disponibilità a compartecipare, per la quota coperta da contributo regionale, tramite personale qualificato, mediante affidamento ad una cooperativa. L’indirizzo generale per il futuro – prosegue il sindaco – è quello di affidare gli uffici di informazione turistica agli enti locali. Il nostro Iat, gestito in stretta sinergia con associazioni ed operatori di categoria, potrà così diventare punto di riferimento per un’efficiente programmazione turistica sul territorio”.
Il Comune, dietro assegnazione di un contributo regionale di circa 1.300 euro mensili per il periodo estivo, comparteciperà quindi in via sperimentale alla gestione del servizio, anche in considerazione – si legge nella delibera approvata – “del ruolo che riveste nel campo della promozione e informazione turistica e dell’importanza del settore nelle politiche di sviluppo socioeconomico del territorio”.
In merito alla richiesta avanzata dall’opposizione per il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori ad indirizzo linguistico e turistico in attività formative da svolgere presso lo Iat, il sindaco ha fatto presente che “la proposta esula dal contesto del provvedimento portato in approvazione, ma che c’è il pieno impegno dell’amministrazione ad attivare il massimo coinvolgimento degli istituti rosetani”.
La risoluzione presentata il 17 giugno scorso dai consiglieri d’opposizione in merito alla gara per l’affidamento del servizio di raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti, è stata ritirata dai proponenti in quanto superata (la pubblicazione del bando di gara europeo per l’individuazione del nuovo gestore del servizio è avvenuta, infatti, il 21 giugno scorso). L’argomento sarà comunque oggetto di trattazione in risposta ad una interrogazione, già presentata dalla minoranza, nella prossima seduta dell’assise civica.