Per questo motivo il movimento ha deciso di scrivere al sindaco e ai consiglieri comunali, ricordando la ratio giuridica alla base del caso di incompatibilità, ossia il rischio dell’insorgere di un conflitto di interessi (potenziale o attuale) tra l’eletto e il suo ufficio.
Il Movimento Cinque Stelle denuncia il fatto che si tratta di un caso di incompatibilità mai sollevato finora, nemmeno dai consiglieri di opposizione e chiede se si siano mai create situazioni di conflitto di interessi tra l’assessore in questione e l’ente comunale di Montorio durante l’attuale consiliatura.
“Una risposta – lamenta il gruppo – è dovuta non a noi, ma piuttosto alla cittadinanza tutta, che ha il pieno diritto di veder applicate le normative del TUEL poste a garanzia dei principi costituzionali di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione”.