Tortoreto. “La cattiva politica e le conseguenti scelte adottate, piatte e di discutibile utilità, fanno regredire Tortoreto proiettandolo da fiore all’occhiello del litorale abruzzese fino a qualche anno fa, a paese dei balocchi, dove oggi tutto o quasi, è concesso e permesso”.
È quanto sostiene Mauro Di Bonaventura (Pd), che denuncia la situazione di via Belvedere, dove, anche a detta dei residenti della zona, si registra un forte degrado ambientale, fatto di buche profonde sul mando stradale, erbacce e bidoni della spazzatura maleodoranti.
“Un’amministrazione che esige il rispetto dalle forze di opposizione e dai propri elettori – commenta in merito il politico – deve innanzi tutto sensibilizzarsi sulle necessità dei cittadini e trovare, là dove è necessario, soluzioni. Al di là del fatto che la strada in questione sia un’arteria privata di uso pubblico, e quindi appurare in base alla normativa vigente se vi siano gli estremi per usucapire quella strada, una soluzione va trovata, troppo semplice dire non è colpa nostra. I proprietari terrieri dal canto loro, hanno l’obbligo di pulire i propri terreni e scongiurare il pericolo di rettili e ratti che con la stagione estiva alle porte, ne accentuano il rischio”.