“Un partito che in queste convulse giornate spiegano i GD – si è dimostrato incapace di recepire il messaggio di cambiamento che le persone ci esprimono quotidianamente diventando ostaggio di logiche figlie di un vecchio modo di intendere e di fare politica attenta più che altro a ad accontentare le richieste di questo o quell’altro capo corrente anziché fare una ragionamento politico,con la P maiuscola volto a fare il bene di un Paese che dice di voler governare. Siamo fermamente convinti che per uscire da questa situazione di caos sia opportuno, per il bene del partito e del Paese un Cambiamento, ad ogni livello , dell’attuale classe dirigente, non in virtù di un mero discorso legato al conflitto generazionale, che pure esiste,ma in virtù del modo fallimentare con il quale questi dirigenti hanno gestito il partito di cui la vergognosa vicenda legata alle elezioni del Presidente della Repubblica (prima l’accordo con il Pdl, poi la scelta di andare da soli sapendo che l’elezione del Prof. Prodi era comunque difficile da realizzare visto che sia il Movimento 5 stelle che la compagine guidata dal Prof. Monti avevano già manifestato la loro contrarietà a votarlo ed infine la scelta ancora più sbagliata di tornare indietro riaccordandosi con il PDL per convergere sulla rispettabilissima figura di Napolitano trascurando l’appello che molti deinostri militanti facevano a gran voce circa la candidatura di Rodotà personalità di spessore e da sempre vicini agli ideali della Sinistra ) è solo l’ultimo dei tanti esempi di cattiva gestione del Partito di questi anni. Non capiamo altresì come si possa ambire a realizzare il cambiamento vero che ci aiuti ad uscire da questo tunnel chiamato crisi alleandosi con un partito il Pdl che in questi anni si è dimostrato indifferente a questa politica e per certi versi anche colpevole dell’aggravarsi della situazione economica che oggi viviamo”.
IGiovani democratici di Giulianova esprimono pubblicamente “la loro volontà di prendere le distanze dalla linea politica miope adottata dal Partito democratico a livello nazionale convinti altresì nel portare avanti la nostra “battaglia” di cambiamento e di rinnovamento necessaria per il futuro di questo partito e di questo paese”.