Nel centrodestra, e comunque nell’area che fa riferimento al vice-presidente della Provincia, Renato Rasicci ha preso forma, nelle ultime ore, l’investitura dell’avvocato Tonia Piccioni. L’amministrazione uscente, o comunque, le anime disposte a sostenerla, devono scegliere tra una ristretta rosa di nomi, ma è ipotizzabile che alla fine possa passare la linea di candidare Nicolino Colonnelli, del Pd, esponente che in passato ha ricoperto ruoli amministrativi nel decennio della Casciotti. Non è da escludere che nasca una convergenza con esponenti e rappresentanti di area moderata e di centrodestra (Fratelli d’Italia). Oltre alla candidatura, già ufficializzata, di Luca Falò per Passione per Alba (e di Stefano Flajani per Alba Dorata), si è attesa di conoscere le decisioni del Movimento Cinque Stelle, che darà vita ad una propria lista e al movimento La Città del Cuore (circolano i nomi di Paolo Cichetti e Gabriella Cichetti). Quadro completo? Non ancora. L’area trasversale che poteva riunirsi nel logo Rinascita Alba Bene Comune, ancora non si è collocata. La possibile investitura di Valerio Caserta, come candidato sindaco, appare tramontata, e l’asse che si poteva formare resta ancora nel limbo delle intenzioni.