L’appuntamento è per domani, alle ore 20, nella Sala Consiliare del Comune di Mosciano. Ad aprire i lavori saranno Pasquale Limoncelli, fondatore della Casa della Cultura “Carlo Levi” di Teramo e il sindaco di Mosciano Orazio Di Marcello, che porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale e dell’intera cittadinanza. Interverranno poi Roberto Ricci, docente di Storia e Filosofia, ed il senatore Antonio Franchi. Seguirà il dibattito moderato da Mirko De Berardinis, consigliere degli Studenti di Scienze Politiche dell’Università di Teramo.
Emanuele Macaluso, nato a Caltanissetta nel 1924, aderì al PCI clandestino nel 1941. E’ stato Segretario Regionale della CGIL e poi del PCI. Dal 1960 membro della Direzione e successivamente della Segreteria e dell’Ufficio politico con Togliatti, Longo, Berlinguer. Deputato e Senatore del Partito Comunista Italiano per sette Legislature. Giornalista professionista, dal 1982 al 1986 Direttore de L’Unità e poi del quotidiano Il Riformista e della rivista Le ragioni del Socialismo.
Nel libro Macaluso, intervistato da Peppino Caldarola, svolge un esame critico della storia della sinistra negli ultimi vent’anni e sulla tabula rasa fatta dal ’92 in poi nei confronti della tradizione culturale delle grandi forze politiche che hanno costruito la democrazia in Italia. Coetaneo e storico amico del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, entrambi appartenenti alla corrente “Migliorista” del PCI, ricostruisce in modo puntiglioso e non conformista questi anni, analizzando gli errori del centro-sinistra e dei suoi presunti alleati.