Lo ha dichiarato Pasquale Di Felice, capogruppo in consiglio della lista Obiettivo Comune, ricordando come “sotto questo aspetto, quindi, non si comprende come mai, un settore di strategica importanza, come quello di “ragioneria e finanza” del Comune, venga tenuto in “quarantena”, privandolo dell’indispensabile apporto di un vice-dirigente e di un ragioniere, costringendo l’attuale dirigente del III Settore, al quale, come già affermato dal vicesindaco Alfonso Montese nel il Consiglio Comunale del 5 marzo scorso, va dato ampio merito e riconoscimento, sia per le straordinarie competenze professionali che per le stakanovistiche turnazioni lavorative, ad un impegno eccezionale per assicurare, comunque, il buon funzionamento del settore, a dispetto delle carenti risorse umane impiegate. Per il futuro, però, occorre tener presenti anche gli elementi che potrebbero “bloccare” la macchina di un così delicato e importante settore dell’Ente”.
I principali motivi, secondo Di Felice, sarebbero, “la mole di lavoro che continua a incrementarsi, grazie anche ai nuovi e stringenti adempimenti previsti da normative complesse ed in continua evoluzione; gli imprevisti (ahimè) che possono capitare a noi comuni mortali e che, di solito, complicano ulteriormente la vita; e l’aggravio degli impegni collegati alla redazione dei bilanci dell’Ente che richiede sempre maggiori e specifiche applicazioni di professionalità dedicate”. Il capogruppo di Obiettivo Comune, conclude: “se si aggiunge l’impegno preso con i cittadini di migliorare tutti i servizi comunali, in un’ottica di trasparenza, e di sempre maggiore efficienza, peraltro già ampiamente attuata dall’amministrazione Pavone, si comprende come sia ormai indispensabile provvedere a completare l’organico del settore”.