Alba Adriatica. Il Pd apre un confronto con i partiti, con le associazioni e con le aree moderate. I giorni passano e l’appuntamento per le amministrative di maggio è sempre più vicino, ragione per la quale nel frastagliato panorama politico cittadino bisogna iniziare a stringere i tempi.
In questa ottica, nella sede del Pd di Alba Adriatica, si è tenuta una riunione alla presenza del segretario cittadino, Tiziano Cimini, di quello provinciale Robert Verrocchio e di altri esponenti provinciali e regionali dei Democratici, oltre al sindaco uscente Franchino Giovannelli. I presenti,oltre a ringraziare Giovannelli per il lavoro svolto, hanno ribadito la necessità di aprire un confronto con gli altri partiti del centrosinistra, con la miriade di associazioni e movimenti che hanno preso forma in città e fino alle aree moderate del territorio. “Abbiamo di fronte a noi una sfida che intendiamo giocarci sino in fondo – sottolinea il segretario Tiziano Cimini. “La nostra sfida deve passare, necessariamente, anche attraverso il rinnovamento delle idee e dei metodi che, necessariamente, dovranno essere in linea con le esigenze della popolazione in questo particolare periodo di immenso cambiamento della società”. Il percorso di apertura e rinnovamento tracciato durante il vertice, ora, si deve legare anche al discorso alleanze e all’individuazione di figure che, potenzialmente, potrebbero essere aggreganti ed essere spese come candidati sindaco. Di riflesso, a livello cittadino la frammentazione permane, con tanti movimenti e associazioni che lavorano in ottica amministrative, anche se ora è necessario a fare sintesi.
