Giulianova. Chi rappresenta ufficialmente il Movimento 5 Stelle di Giulianova? Negli ultimi giorni si è accesa una “polemica” su facebook tra quelli che si dichiarano i rappresentanti ufficiali del movimento di Grillo a Giulianova, che sul social network hanno una pagina apposita e che, negli ultimi mesi si sono occupati di organizzare riunioni e gazebo per le ultime elezioni politiche, e quelli che rivendicano un’antica appartenenza alle idee “grilline”, prima ancora che il movimento riscuotesse i successi delle ultime settimane.
Da entrambe le parti piovono accuse di usurpazione del “titolo” e diversi cittadini si dicono spaesati di fronte ad una diatriba che, sicuramente, non contribuisce al buon nome di un movimento che si prefigge di rappresentare tutti i cittadini stufi della politica tradizionale.
Proviamo a vedere, sul sito ufficiale del Movimento 5 Stelle, cosa occorre per potersi definire “grillini” doc.
Sulla pagina dedicata all’iscrizione al movimento si trova testualmente scritto: “Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico nè si intende che lo diventi in futuro. Non ideologie di sinistra o di destra, ma idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.” Si richiede all’iscritto di essere un cittadino italiano maggiorenne, di non essere iscritto a partiti politici o associazioni aventi oggetto o finalità in contrasto con quelli descritti nel “Non Statuto”.
L’articolo 4 del Non Statuto recita: “Il “MoVimento 5 Stelle” intende raccogliere l’esperienza maturata nell’ambito del blog www.beppegrillo.it, dei “meetup”, delle manifestazioni ed altre iniziative popolari e delle “Liste Civiche Certificate” e va a costituire, nell’ambito del blog stesso, lo strumento di consultazione per l’individuazione, selezione e scelta di quanti potranno essere candidati
a promuovere le campagne di sensibilizzazione sociale, culturale e politica promosse da Beppe Grillo così come le proposte e le idee condivise nell’ambito del blog www.beppegrillo.it, in occasione delle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica o per i Consigli Regionali e Comunali, organizzandosi e strutturandosi attraverso la rete Internet cui viene riconosciuto un ruolo centrale nella fase di adesione al MoVimento, consultazione, deliberazione, decisione ed elezione. Il MoVimento 5 Stelle non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Esso
vuole essere testimone della possibilità di realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità degli utenti della Rete il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.”
Quindi l’organizzazione del Movimento avviene tramite la rete internet. Ma come ci si iscrive?
Sempre il Non Statuto, all’articolo 5, precisa: “L’adesione al MoVimento non prevede formalità maggiori rispetto alla registrazione ad un normale sito Internet. Il MoVimento è aperto ai cittadini italiani maggiorenni che non facciano parte, all’atto della richiesta di adesione, di partiti politici o di associazioni aventi oggetto o finalità in contrasto con quelli sopra descritti.
La richiesta di adesione al MoVimento verrà inoltrata tramite Internet; attraverso di essa, l’aspirante Socio provvederà a certificare di essere in possesso dei requisiti previsti al paragrafo precedente.
Nella misura in cui ciò sia concesso, sulla scorta delle vigenti disposizioni di legge, sempre attraverso la Rete verrà portato a compimento l’iter di identificazione del richiedente,
l’eventuale accettazione della sua richiesta e l’effettuazione delle relative comunicazioni.
La partecipazione al MoVimento è individuale e personale e dura fino alla cancellazione dell’utente che potrà intervenire per volontà dello stesso o per mancanza o perdita dei
requisiti di ammissione.”
Quindi, come si afferma sempre sul sito, “uno vale uno”, cioè ogni singolo può iscriversi, tramite internet, e affermare, legittimamente, di far parte del movimento.
Ma come si formano le liste elettorali? Ci viene in soccorso sempre il Non Statuto, che all’articolo 7 precisa: “In occasione ed in preparazione di consultazioni elettorali su base nazionale, regionale o
comunale, il MoVimento 5 Stelle costituirà il centro di raccolta delle candidature ed il veicolo di selezione e scelta dei soggetti che saranno, di volta in volta e per iscritto, autorizzati
all’uso del nome e del marchio “MoVimento 5 Stelle” nell’ambito della propria partecipazione a ciascuna consultazione elettorale.
Tali candidati saranno scelti fra i cittadini italiani, la cui età minima corrisponda a quella stabilita dalla legge per la candidatura a determinate cariche elettive, che siano incensurati
e che non abbiano in corso alcun procedimento penale a proprio carico, qualunque sia la natura del reato ad essi contestato.
L’identità dei candidati a ciascuna carica elettiva sarà resa pubblica attraverso il sito internet appositamente allestito nell’ambito del blog; altrettanto pubbliche, trasparenti e non mediate saranno le discussioni inerenti tali candidature.
Le regole relative al procedimento di candidatura e designazione a consultazioni elettorali nazionali o locali potranno essere meglio determinate in funzione della tipologia di
consultazione ed in ragione dell’esperienza che verrà maturata nel tempo.”
Quindi anche le candidature possono essere singole, pur dovendo passare attraverso il Movimento, ed ogni iscritto può, legittimamente, proporsi come candidato, e verrà scelto come tale attraverso procedure stabilite, di volta in volta, dal Movimento nazionale.
Ma rimane il dubbio, se è vero che “uno vale uno”, chi rappresenta, ufficialmente, il Movimento 5 Stelle a Giulianova? Domanda di non poco conto, e problema che potrebbe porsi, e già si pone, in altre città, visto che il Movimento si basa sulla serietà e l’affidabilità anche dei singoli iscritti.
Martedì ci sarà un incontro, al bar Asso di Picche, dei “vecchi” (in senso temporale, si intende) grillini, che rivendicano la loro appartenenza al Movimento e la piena legittimità a rappresentarlo. Il giorno dopo, mercoledì, sarà la volta dei “nuovi” grillini, quelli che si sono, con maggiore visibilità, impegnati per le ultime elezioni politiche. A quest’ultima occasione parteciperanno anche due neo parlamentari del Movimento 5 Stelle. Sarebbe il caso, per rispetto dei cittadini, chiarire una volta per tutte la questione, per evitare che “problemi” di legittimazione facciano passare in secondo piano le vere motivazioni del Movimento.
