Roseto. Questo pomeriggio un gruppo di militanti del nucleo locale di Giovane Italia ha manifestato di fronte la filiale della Banca Toscana (Gruppo MPS) srotolando uno striscione con su scritto: “MPS: FUORI LA VERITA'”
.”Abbiamo scelto di far sentire la nostra voce in piazza, davanti alle banche, perchè sulla vicenda MontePaschi rischia di calare già un omertoso silenzio. Non possiamo permetterci, per onor di verità e di giustizia nei confronti dei cittadini, di lasciare la vicenda nell’oscurità: la bancarotta della banca rossa testimonia un intreccio oscuro fra politica, istituzioni e capitale che ogni giorno che passa risulta più inquietante. Quei neppur troppo taciti intrecci speculativi hanno portato MPS dentro la bolla finanziaria e nella slot machine dei derivati, esponendo al rischio il cittadino ed il territorio che vedono sgretolarsi la solidità dell’istituto. Il risultato è questo temerario quanto beffardo tentativo di salvataggio con quei soldi statali (3,9 miliardi di Euro) che rendono vano il sacrificato e contestato gettito dell’IMU” dichiara Liberatore Merlitti Dirigente di Giovane Italia Roseto.”Noi chiediamo semplicemente la verità, affinchè a pagare non siano sempre e soltanto cittadini e contribuenti, nè tantomento il tessuto sociale e produttivo che ha fondato la propria stabilità sul rapporto fiduciario con la banca. Le tristi vicende giudiziarie su Ilva, Finmeccanica, e appunto MPS, fanno temere un preoccupante attacco alle centrali economiche e industriali del nostro paese: La magistratura operi affinchè non vengano tutelati interessi parziali, ma solo e soltanto il superiore interesse nazionale”.