“Nonostante le tensioni alimentate in questi giorni sul web dai gruppi antifascisti – spiega Carlo Filipponi, esponente teramano del movimento – il banchetto si è svolto nella massima serenità e ha visto una massiccia partecipazione dei cittadini, che non si sono lasciati intimidire dalle minacce della sinistra antagonista. Più di cento teramani – prosegue il rappresentante della tartaruga frecciata – si sono fermati per sottoscrivere la nostra lista, per cui avevamo comunque già raggiunto il numero di firme necessarie, e hanno chiesto informazioni sulle attività e il programma del movimento”.
“Da Teramo, dunque, parte la campagna elettorale abruzzese di CasaPound Italia per le prossime elezioni politiche: si tratta di un segnale molto chiaro – conclude Filipponi – del fatto che anche in questa città il movimento intende radicarsi e diventare il riferimento di tutti gli Italiani che non si arrendono”.