E’ l’iniziativa di protesta, ma anche di sensibilizzazione, perseguita questa mattina, all’uscita dagli alunni dalle lezioni, dai componenti del coordinamento donne de La Città nel cuore di Alba Adriatica. Oltre al posizionamento di manichini vestiti da operai, sono stati distribuiti ai genitori dei volantini, redatti a mò di filastrocca, per illustrare le finalità della protesta. “ Da parecchi mesi”, fanno sapere gli attivisti del movimento, “gli alunni della quinta C devono seguire le lezioni indossando piumini e giubotti, perchè nessuno si adopera per far riparare il termosifone rotto. Alcune mamma hanno anche mostrato foto di servizi igienici non funzionanti, muri con muffa e causa di infiltrazioni”. Da qui la matrice della protesta che è andata in scena oggi davanti alle scuole di piazza del Popolo. “Le mamma fanno un appello agli amministratori di Alba Adriatica” si legge in una nota, “affinchè sia usato, per gli edifici della scuola elementare, lo stesso zelo con il quale è stata riparata la caldaia del centro anziani, problema che aveva lasciato i fruitori al freddo”.
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