“Con grande responsabilità”, conferma Pulcini, “rendo pubblica la mia disponibilità considerando che va ricostruito un forte senso di comunità”, che aggiunge, “il mio impegno vuole essere uno stimolo ad aggregare le forze produttive e la società civile perché si recuperino il senso civico e la voglia di intraprendere che hanno da sempre caratterizzato la nostra città. Per questa ragione ho intenzione di lavorare per la costituzione di un soggetto civico che possa aggregare idee, progetti e una nuova voglia di protagonismo”.
Punto di partenza del suo operato, dunque, è “fare squadra nell’interesse di Teramo”, con l’invito a quanti, nei vari settori della società civile vogliono dare un contributo “verso nuove linee politiche nazionali che abbiano a cuore la vera rinascita del tessuto sociale e economico italiano”.
Dopo la discesa in campo dell’ex consigliere comunale Alberto Covelli, dunque, un’altra conoscenza della vita politica attiva teramana torna sotto i riflettori, dopo qualche anno di assenza.
“Teramo”, continua la nota di Pulcini, “ha bisogno di recuperare il ruolo guida del territorio e soprattutto ha bisogno d’innovazione, nel dibattito culturale, sulle scelte da compiere per promuovere un futuro migliore di tutta la comunità teramana”.