Nel mirino, dunque, sono finiti gli accordi di programma (la cosiddetta edilizia contrattata), da prevedere nell’area compresa tra via Aldo Moro e via Da Vinci. Attacchi, però, sono piovuti anche e sopratutto sulla maggioranza guidata dal sindaco Gino Monti. “ Nel corso della seduta”, si legge in una nota a forma di Nico Carusi e Sandro Porrea, “ è stata scritta un’altra brutta pagina del nostro Comune. E’ inammissibile portare in discussione una variante senza mettere le opposizioni in condizione di poter discutere e confrontarsi in commissione. Incontro convocato senza fornire la documentazione utile. Crediamo che si debba far luce, al più presto, di quello che è realmente successo a Tortoreto negli ultimi quattro anni”. Stoccate vengono riservate anche al sindaco: ” oramai in consiglio sembra vestire i panni del burlone e non certo quello di garante di tutti i cittadini, come il ruolo istituzionale dovrebbe imporre”.