Questo principio è stato inserito nello Statuto poiché crediamo nella condivisione di responsabilità e idee. Tutti insieme daremo continuità al lavoro messo in atto durante il primo anno di attività. Abbiamo toccato molti dei temi che riguardano il nostro amato territorio, ma c’è ancora molto da fare. Stiamo elaborando un programma politico per il 2013 e presenteremo iniziative che non sono mai state organizzate nel nostro comune. Le nostre porte sono aperte a chiunque voglia mettersi al servizio della collettività.” “Non ci sono padroni al nostro interno e quelli che credono in questo progetto hanno il diritto di crescere politicamente assumendosi onori e oneri – afferma il Presidente uscente Luigi Cardone che assumerà la carica di Vicepresidente. Come socio fondatore sono orgoglioso di essere stato il promotore di codesta realtà che pochi mesi fa era solo un sogno. Il mio impegno politico proseguirà mettendomi a disposizione come sempre. Credo che la nostra scelta che viene dal basso sia un bell’esempio di politica pura intesa come bene comune e condivisione, diversamente dalla decisione dei parlamentari di mantenere una legge elettorale senza preferenze. I miei ringraziamenti vanno a tutte le persone che ci sostengono e ci seguono poiché solo attraverso il confronto basato sul rispetto e la critica costruttiva è possibile elaborare soluzioni e miglioramenti concreti per il nostro paese.“Il resto del Consiglio direttivo sarà composto dal Portavoce Stefano Tini, dal Segretario Simone Di Pancrazio e dal Tesoriere Ivan Tassoni. Sono confermati i collaboratori Giulia Santomo come addetto stampa, Milo Marrancone con delega in architettura e grafica, il webmaster Domenico Luciani, Gianpiero Viviani con delega alle politiche sociali, Andrea Casini come pianificatore dei lavori e Enrico Romagnoli che si occupa della comunicazione. I nuovi collaborati sono Patrizia Marrancone, con delega in psicologia, e Roberto Romagnoli, con delega in ingegneria e sostenibilità.