Mosciano, cartelle Tarsu: esposto della minoranza per far luce sul bando di gara

mosciano_comuneMosciano. Non si placano le polemiche sulle cartelle Tarsu a Mosciano. Quattro consiglieri di minoranza, Maria Cristina Cianella, Massimo Martini, Emilia Di Matteo e Giuliano Andrenacci hanno presentato un esposto, indirizzato alla Guardia di Finanza, a Difensore Civico di Teramo e al Garante del Contribuente, per chiarire se vi siano state responsabilità da parte dei tecnici e degli amministratori del Comune di Mosciano, in merito al bando di gara che ha portato all’assegnazione dei servizi di recupero dell’evasione dei tributi alla ditta Andreani Tributi Srl di Macerata.

Lo stesso Andrenacci, ex consigliere Pd, lo scorso 13 dicembre dichiarava in consiglio comunale come il contratto “non sembra equo e che mette i cittadini contribuenti nelle mani della ditta Andreani rilevano e che le modalità con cui si è svolta la gara non sembrano trasparenti, infatti si sono presentate quattro ditte di cui due offerte completamente fuori mercato e due con offerte simili”. I quattro consiglieri, oltre a porre l’attenzione sul bando di gara, vorrebbero far luce su presunti incontri, avvenuti lo scorso febbraio, fra il sindaco del Comune di Mosciano Orazio Di Marcello, insieme ad ex amministratori come Alfredo Martinelli e Marco Verticelli, con alcuni rappresentanti della ditta di riscossione marchigiana.

 

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