Colonnella. Debiti per quasi 800mila euro. E’ questo l’ammontare delle passività accumulate dalla società in house “Truentum Srl” di Colonnella, società di trasformazione urbana a capitale pubblico.
La situazione finanziaria della società (varata dalla precedente amministrazione) è stata illustrata nel corso della seduta del consiglio comunale di Colonnella. Il “buco” della Truentum è stato originato” si legge in una nota del sindaco Leandro Pollastrelli, “ dal mancato finanziamento da parte di istituti di credito su programmi di investimento, in particolare sul fotovoltaico, che avrebbero consentito alla società di recuperare le perdite. Il presidente della società, Matteo Marchetti, assieme all’intero consiglio di amministrazione, ha inviato all’amministrazione civica un dettagliato report sulla situazione economica, evidenziando al contempo, l’impossibilità di proseguire la gestione per mancanza di liquidità. Due le soluzioni ipotizzate: o mettere a disposizione i fondi necessari per la prosecuzione dell’attività societaria o avviare le pratiche di liquidazione. La stesso Cda della Truentum, dopo aver svolto un lavoro di ricostruzione delle 18 situazioni progettuali in itinere, alcune di difficile comprensione per la mancanza di una documentazione, ha riconsegnato il mandato nelle mani del Comune di Colonnella, che è il socio unico. Il sindaco, nel relazionare il tutto all’assemblea civica, ha proposto di certificare le perrdite anche attraverso una perizia giurata e poi riconvocare il consiglio per le deliberazioni del caso. “ Siamo molto rammaricati per l’eredità ricevuta” sottolinea il sindaco, “ per la pesante eredità lascita dall’amministrazione uscente e dal fatto che la forte esposizione bancaria non consente margini di manovrà, ma anzi: segnerà il destino della cittadina nei prossimi anni, che sarà costretta a farsi carico degli errori della gestione societaria, che ha scialato ingenti risorse economiche senza controllo”.