Nereto, emergenza neve: i rimborsi non arrivano e il Comune paga le tutte le spese

nevicataNereto. Mette mano alla cassa il Comune di Nereto, che in attesa di un rimborso che stenta ad arrivare pagherà le ditte private che, nello scorso febbraio, hanno lavorato per gestire l’emergenza neve.

Ammonta a circa 50mila euro l’entità del debito fuori bilancio che l’ente ha riconosciuto e di riflesso approvato nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Le ditte che dieci mesi fa collaborarono a rimuovere neve e ghiaccio dalle strade, fino ad ora, non avevano incassato nemmeno un euro, anticipando di riflesso gli oneri per personale e carburate, hanno anche accordato uno “sconto” del 10% al Comune e presto incasseranno il dovuto. “Non è mio costume additare responsabilità piramidali, che ci sono, e fare da scaricabarile”, spiega il vicesindaco Daniele Laurenzi, “dico soltanto che visto lo stato di grave emergenza sul nostro territorio, come altri Comuni Teramani abbiamo chiesto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza e il giusto ristoro per garantire la viabilità e la sicurezza dei cittadini; voglio sottolineare che tale richiesta disattesa e che nulla al momento, di quanto richiesto è stato concesso, non assegnando nessuna risorsa economica. Questo pregiudica i bilanci già all’ osso degli Enti locali, che dopo i tagli lineari (Nereto da 1.200.000 euro di trasferimenti oggi ha poco più di 500.00 euro) se a questo aggiungiamo il patto di stabilità che inibisce di liberare risorse in cassa, producendo un solo devastante effetto: le imprese ché hanno lavorato non vengono pagate, il quadro si fa inquietante visto la crisi in corso. Infine ringrazio i consiglieri di opposizione Giuliano Di Flavio  e Giuseppe Fagotti per aver votato il provvedimento e per aver riconosciuto l’ impegno dell’ amministrazione per far fronte all’ emergenza senza strumentalizzare gli eventi”.

 

Gestione cookie