“Eppure, in quella zona”, esordisce la capogruppo, “c’è una forte concentrazione di negozi, tra cui anche alcuni che trattano articoli sanitari e ortopedici e l’aver subito una decisione senza un’attenta valutazione della situazione ha creato tra i commercianti e i cittadini un grande malcontento sfociato in una raccolta di firme in cui si denunciano le gravi conseguenze di tale decisione con la registrazione purtroppo di un notevole calo delle vendite; un comportamento da parte dell’amministrazione che ha penalizzato una zona già con maggiori criticità da affrontare rispetto a quella centrale”.
“D’altronde”,prosegue Ciancaione, “il vero problema dell’amministrazione comunale è La distanza dai cittadini, lo stesso problema che nel 2011 portò Roseto a scegliere un’Amministrazione di centro destra dopo oltre trentacinque anni di centrosinistra”.
“Tutto avviene nelle segrete stanze”, prosegue la capogruppo, “senza coinvolgere non solo i consiglieri eletti dal popolo ma neppure i cittadini che subiscono le decisioni che mettono a rischio il lavoro, l’attività con cui vivono senza poter dire alcunché. Gli esempi in questo primo anno e mezzo di Amministrazione Di Girolamo sono sotto gli occhi di tutti e i cittadini sono stufi di subire decisioni che non passano attraverso puntuali verifiche della realtà socio economica, che non tengono conto di cosa significhi arrivare a fine mese o di realizzare un livello di incassi che permetta di non chiudere un’attività; è un dovere da parte dell’amministrazione comunale creare situazioni che aiutino le attività produttive ad andare avanti in un momento così difficile, di grande sofferenza per la crisi recessiva in atto e non, al contrario, a penalizzarle”.
“Con la mozione sui parcheggi e il sistema viario”, conclude Ciancaione, “si impegna il Sindaco a predisporre un progetto di riorganizzazione della sosta e dei parcheggi a pagamento e di un piano sulla viabilità costituito da un insieme coordinato di interventi per il miglioramento della circolazione stradale. È ora che l’amministrazione si svegli e che cominci anche a prendere in considerazione gli studi e gli approfondimenti che in consiglio sono stati rappresentati da più parti, compreso il delegato alla viabilità.”