“La delibera della Giunta regionale N. 783 del 26 novembre 2012, che approva la graduatoria dei soggetti beneficiari e di quelli non ammessi momentaneamente a cofinanziamento, vede 25 comuni esclusi di cui ben 17 per “incoerenza delle informazioni riportate negli allegati” ai progetti presentati. Da una verifica interna – spiega Fornaciari – con i nostri uffici non riscontriamo le incongruenze rilevate dagli uffici regionali ma ci riserviamo di approfondire le stesse al fine di fare chiarezza sulla vicenda: probabilmente nel giudizio vi è stata una erronea valutazione dei parametri che invece in passato hanno rappresentato un punto positivo per l’erogazione dei finanziamenti. A breve sarà pubblicato dalla Regione un nuovo bando per l’assegnazione delle somme rimanenti pari a oltre un milione e 700 mila euro ( oltre la metà dell’intero finanziamento), bando a cui parteciperemo, e auspichiamo che la commissione valuti attentamente le proposte progettuali momentaneamente escluse. L’obiettivo di estendere il tracciato ciclabile sul nostro territorio comunale, rappresenta la priorità di questa Amministrazione sin dal giorno del suo insediamento. La Federazione della Sinistra evidentemente non è informata che a giugno 2011 non esisteva un progetto completo che prevedesse il completamento ciclabile tra Vomano e Tordino. Una volta che abbiamo realizzato il progetto abbiamo presentato una prima proposta per ottenere un cofinanziamento tramite i fondi del programma nazionale della sicurezza stradale stanziati dalla Regione Abruzzo e stiamo da tempo lavorando anche sull’ ipotesi di finanziamento attraverso i fondi Fas, che rientra nel completamento della pista ciclabile lungo la costa della Provincia di Teramo, come previsto dal “Programma attuativo regionale del fondo per le aree sottoutilizzate ( Fas) 2007- 2013” finanziato grazie all’operato del Presidente Chiodi e della Giunta regionale.
A differenza di chi fa polemiche sterili ed è abituato a veicolare solo slogan a cui non sono mai seguiti i fatti, abbiamo creato concretamente le condizioni per realizzare la pista ciclabile nei tratti mancanti, quindi con il progetto da noi realizzato possiamo finalmente accedere ad ogni sorta di finanziamento sia esso regionale, nazionale o comunitario, andando ad aumentare notevolmente le possibilità di reperire le risorse economiche necessarie”.
L’assessore rosetano conclude con una secca replica alla Federazione della Sinistra: “Come giunta comunale abbiamo operato nella massima efficienza e, a differenza di errori grossolani commessi da comuni limitrofi rilevati dalla delibera della Giunta regionale, ci siamo affidati a tecnici esperti del settore a cui hanno sempre finanziato le proposte progettuali, e continueremo a lavorare per colmare i deficit infrastrutturali ereditati e per favorire sempre di più lo sviluppo della mobilità sostenibile in città”.