Martinsicuro. Divieto di contrattare, con qualsiasi metodo, le prestazioni sessuali, sulla strada e sui luoghi pubblici.
Deterente, questo, praticabile con il divieto di fermata o di arresto temporaneo di qualsiasi veicolo. Punta ad essere più incisiva, rispetto ad analoghi provvedimenti emessi nel passato, l’ultima ordinanza anti-prostituzione, firmata dal sindaco di Martinsicuro, Paolo Camaioni. Il provvedimento ha come obiettivo quello di adattarsi, il più possibile, alle evoluzioni che nel corso degli ultimi tempi, ha fatto registrare il fenomeno della prostituzione in strada, tra Martinsicuro e Villa Rosa. Fatto di adescamenti forse nuovi, con donne che si muovono in abiti tutt’altro che succinti, a piedi, a volte in bicicletta, ma che in ogni caso, creano parecchi problemi. Sia di decoro, che alla circolazione stradale, ma produce anche particolari disagi alle donne che rischiano di essere involontariamente destinatarie di particolari attenzioni, soprattutto in particolari zone del territorio più esposte al fenomeno. Oltre a questo, l’ordinanza prevede divieti nell’assumere atteggiamenti e comportamenti che, da un punto di vista concettuale, manifestano l’intenzione di adescare clienti e comunque di esercitare forme di prostituzione. La violazione dei divieti, prevede sanzioni di 500 euro. “ Sono state apportate anche alcune modifiche alle precedenti ordinanze” sottolinea il sindaco, “ cercando di calare il provvedimento nelle specificità del nostro territorio. Mi aspetto la collaborazione di tutti, affinché la disciplina non resti solo sulla carta”.