Pineto. Un “inciucio tra l’ex-maggioranza e il neo-nato gruppo “Futuro in Pineto”, messo su in fretta e furia da quattro consiglieri del PDL, vicini all’assessore regionale Gatti, un’operazione consiliare squallida che era andata in onda già domenica con la fila degli elettori di destra per votare Renzi e che di fatto distrugge il centro-sinistra pinetese”.
Così Sel e il circolo I Cento Passi di Pineto commentano i recenti episodi dell’ultimo Consiglio comunale della cittadina adriatica, durante il quale il gruppo “Futuro In Pineto” è riuscito, con la presenza dei suoi consiglieri, a far approvare l’estinzione anticipata di un mutuo di 200mila euro, risolvendo in questo modo l’assenza di alcuni esponenti della maggioranza, il cui numero esiguo non avrebbe consentito nessuna deliberazione consiliare.
La cosa non è piaciuta a Sel che in una nota fa sapere di essere impegnata a “dare una alternativa di governo ai cittadini pinetesi stufi di questi giochetti di potere, stufi dell’arroganza di una maggioranza andata in pezzi e sorretta da esponenti di centrodestra”.
Immediata la reazione del gruppo consiliare “Futuro in Pineto”, che incalza: “Sel e il circolo “I cento passi” farebbero bene a pensare ai danni che hanno provocato alla città di Pineto consentendo con il loro appoggio incondizionato e diretto a Monticelli di ridurre la nostra cittadina nelle condizione ormai sotto gli occhi di tutti. Questo è il durissimo commento dei consiglieri di Futuro in Pineto circa le affermazioni strumentali, tendenzione e pregne di livore da parte degli esponenti di SEL. E’ paradossale che chi ha condiviso con l’attuale amministrazione quasi 10 anni di storia politica abbia il coraggio e la sfrontatezza di fare dichiarazioni come quelle apparse sulla stampa. Invero i consiglieri di “Futuro in Pineto” sono stati eletti e sono da sempre all’opposizione, cosa che sicuramente non si può dire di sel che prima ha avallato e condiviso le scelte scelletate dell’amministrazione Monticelli e poi si è messa all’opposizione tradendo de facto il mandato elettorale ricevuto. Pertanto non accettiamo alcuna lezione di moralità politica da soggetti che hanno contribuito fattivamente a portare sul lastrico la città di Pineto, soprattutto visto che i sottoscritti sin dall’inizio si sono schierati, a differenza di SEL contro Monticelli e i suoi alleati”.
