Invero – proseguono i consiglieri – i membri della maggioranza presenti in Consiglio, alla prima chiamata, erano solo 10, numero non sufficiente a consentire alcuna deliberazione consiliare e che denota l’enorme malessere imperante nel centro-sinistra pinetese.
Ciò che sconvolge è che quantunque tale situazione perduri da almeno due anni, Monticelli sia riuscito sino ad oggi a trovare la “quadra” nella maggioranza, anche (e soprattutto) quando si sia trattato di votare scempi edilizi, quali ad es. quello di Contrada Capitolo, che prevede ulteriori 100 appartamenti sul nostro già martoriato territorio comunale. Invece, ieri che si sarebbero dovuti votare argomenti fondamentali per l’interesse dei nostri cittadini, quali l’estinzione anticipata di un mutuo di quasi € 200.000,00, a mezzo di erogazione statatale, e l’assestamento di bilancio, esponenti del centro-sinistra pinetese hanno ritenuto bene di anteporre gli interessi personali e di partito a quelli della nostra Città, non presenziando all’indetto Consiglio Comunale.
Infatti, solo grazie al loro grande senso di responsabilità, i 4 consiglieri di FUTURO IN PINETO (Assogna, Di Pietrantonio, Ferretti e Savini), seppur tentati di lasciare immediatamente l’aula, abbandonando Monticelli e compagni, a meditare sul loro triste fallimento, hanno ritenuto doveroso, nel sovrano interesse collettivo, permanere in Consiglio per approvare l’estinzione anticipata del mutuo di quasi € 200.000,00; opportunità che sarebbe sfumata se l’Ufficio Ragioneria Comunale non avesse inoltrato alla Cassa Depositi e Prestiti, la relativa delibera consiliare, entro il 30.11.2012.
Quindi, a differenza di chi ci amministra, noi di Futuro in Pineto, abbiamo ritenuto doveroso anteporre l’interesse dei cittadini a quelli dei partiti, nella certezza di essere stati eletti per contribuire al bene comune.
Ovviamente, votato l’argomento urgente e di interesse collettivo, abbiamo abbandonato l’aula e lasciato Monticelli ed i suoi colleghi di “ex maggioranza”, nel loro triste oblio.
Alla luce di quanto accaduto, è chiaro che Monticelli abbia una sola strada dinanzi a sé, e cioè quella di dimettersi e far sì che la parola torni finalmente agli elettori; del resto, l’attuale maggioranza in questi 5 anni, oltre condannare Pineto ad un mesto immobilismo, sta dimostrando di perseguire solo interessi personali e di partito, a danno dell’intera comunità.
Esortiamo, pertanto e per l’ennesima volta, tutti coloro che non si riconoscono più nell’attuale amministrazione a fare finalmente la cosa giusta e mandare Monticelli e la sua Giunta a casa.
Noi di Futuro in Pineto, da già quattro anni, siamo pronti a firmare, le nostre dimissioni per restituire a Pineto un’Amministrazione degna, proficua e che faccia solo ed aesclusivamente gli interessi dei pinetesi.