Tortoreto, moralità, scuole, opere anti-alluvione: il Pd punta l’indice
Tortoreto. “Una nuova moralità per Tortoreto”. È la posizione del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Nico Carusi, espressa nel corso dell’assemblea pubblica che si è svolta nei giorni scorsi a Tortoreto. All’incontro sono intervenuti anche il segretario Mauro Di Bonaventura, i consiglieri comunali Mauro Postuma e Sandro Porrea, il e segretario provinciale del Partito Democratico Robert Verrocchio e il responsabile regionale Giustizia del Partito Democratico Marco Alessandrini. NNel corso del suo intervento Carusi ha ripercorso la vicenda del dirigente comunale Pasqualino Saccuti, coinvolto nella vicenda degli ammanchi. “Il sindaco sapeva”, ha denunciato Carusi. Nel corso della serata è intervenuto anche Mauro Postuma, che ha parlato della grave condizione delle scuole ed ha lanciato la proposta di aprire immediatamente un tavolo tecnico per iniziare una programmazione che trovi una soluzione, mentre Porrea ha messo l’accento sulla tematica della sicurezza dei fossi, puntando il dito sullo sperpero di soldi pubblici (3milioni di euro) in un’opera che fin dalla nascita non era prioritaria per la messa in sicurezza di Tortoreto, affermando che la preoccupazione di nuovi allagamenti nelle zone interessate maggiormente nell’alluvione del 2007 è ancora alta. Mauro Di Bonaventura ha rilanciato gli obiettivi per una prospettiva di sviluppo per Tortoreto: “il nostro comune necessità di scuole che non siano più pollai è un’emergenza e nel breve periodo proponiamo l’immediata riapertura della scuola di Cavatassi e l’apertura della scuola elementare di Salino, progettare con le autostrade il casello autostradale, migliorare la viabilità significherebbe migliorare la vita alle imprese produttive e al turismo, Rilanciare i nostri centri storici e la cultura. Quanti paesi hanno la fortuna di avere in cosi pochi km un borgo medievale e il mare? pochi e dovremmo sfruttare al 100% queste potenzialità storico-culturali. E per finire un paese di mare con una storia marinara importante non può più fare a meno di una darsena, Progetti che cambierebbero la vita sociale ed economica del territorio”.