Sabato 25 novembre, nel salone riunioni della Camera del Lavoro CGIL di Teramo, si è tenuta l’assemblea provinciale delle forze di sinistra in vista dell’incontro nazionale che si terrà a Roma il 3 dicembre all’Atlantico Live promossa da Articolo 1 – MDP, Sinistra Italiana, Possibile e aperta a tutte le realtà civiche, territoriali e progressiste interessate a costruire lo spazio politico dell’alternativa.
L’assemblea teramana che ha registrato un’ottima partecipazione con compagne e compagni rappresentativi di tutto il territorio provinciale si è aperta con gli interventi introduttivi di Stefano Alessiani (responsabile politico provinciale Art-1 MDP) e Stefano Ciccantelli (segretario provinciale di Sinistra Italiana) a cui è seguito un dibattito ricco di riflessioni e di proposte per strutturare la nuova offerta politica nazionale a livello territoriale.
Oltre alle emergenze sociali di carattere nazionale come la piaga del precariato e l’urgenza di un sistema di tassazione veramente progressivo ed equo l’incontro ha fatto emergere soprattutto le questioni che riguardano da vicino il livello provinciale e regionale : le forti criticità del sistema socio-sanitario, la grande questione ambientale a partire dalla messa in sicurezza dell’acqua del Gran Sasso al centro della recentissima manifestazione popolare, le tante vertenze industriali che registrano l’affanno del tessuto produttivo teramano ma anche l’impotenza della politica di governo come nel caso dell’Hatria di Sant’Atto che nonostante una forte mobilitazione anche istituzionale è andata dritta sulla strada dei licenziamenti.
L’assemblea ha chiuso i lavori con l’elezione degli otto delegati territoriali (Ciancaione, Vanni, Alessiani, Illuminati, Chiavetta, Giannella, Di Febo, Prosperi) che andranno a completare la rappresentanza teramana all’assemblea nazionale insieme ai due membri di diritto, il sindaco di Giulianova Mastromauro e il consigliere regionale Bracco.