Giulianova. Dopo il duro attacco subito, durante il consiglio comunale di mercoledì scorso, da Franco Arboretti, consigliere del Cittadino Governante, il sindaco Francesco Mastromauro avrebbe rimproverato i consiglieri di maggioranza attraverso un sms.
A sostenerlo Alfonso Aloisi di “Poveri Giuliesi”, secondo il quale il sindaco giuliese avrebbe “una raffica di sms diretta ai suoi collaboratori di coalizione sottolineando la mancata difesa in consiglio della sua persona dopo l’attacco di Franco Arboretti (Cittadino Governante) nell’ambito del consesso civico. Non solo questo. Il sindaco di Giulianova avrebbe mostrato ancor più disappunto ricordando che l’unico intervento a favore della sua persona è stato portato da un ex rappresentante dell’opposizione passato da tempo nelle truppe del centro-sinistra. “Altri devono prendere le mie parti, mentre voi siete restati immobili ed in totale silenzio”. I consiglieri sono rimasti di stucco nel leggere il messaggio del sindaco. Qualche maligno dice che forse in buona parte i consiglieri di centro-sinistra, a torto o a ragione, hanno condiviso l’arringa portata da Franco Arboretti. Non va dimenticato – ricorda Aloisi – che già nel 2010, all’inizio del mese di luglio, lo stesso primo cittadino inondò i dirigenti locali e provinciali del Pd di sms. Allora come ora protestava. Fu organizzata una conferenza stampa al largo dell’Adriatico alla quale il sindaco di Giulianova non potè partecipare in quanto invitato solo alle ore 23 del giorno precedente attraverso il ricorrente short message service inviato fuori tempo massimo dal segretario Robert Verrocchio. Così commentò l’episodio il primo cittadino giuliese: “Se questo è il Pd temo di essere fuori posto”. Insomma, la carriera politica del sindaco di Giulianova è strettamente legata alla tecnologia dei telefonini”.