Una decisione che, come tutti e tre tengono a sottolineare, non è contro il primo cittadino per il quale resta immutata la stima e la considerazione. Una decisione sofferta e di certo non presa a cuor leggero, vista la difficile situazione che la città sta attraversando, ma che vuole essere una risposta chiara e di profondo rispetto per le istituzioni che gli assessori hanno voluto esprimere nei confronti di Maurizio Brucchi.
La consegna delle dimissioni avverrà domani mattina e dunque si fa sempre più difficile la situazione amministrativa che dovrebbe vedere l’approvazione del bilancio entro sabato prima dei 20 giorni che il Prefetto potrà concedere ancora al sindaco.
E nonostante tutto è un giudizio positivo quello che la Provvisiero ha dato al sindaco Brucchi che ha dimostrato grande attaccamento alla città, “mettendoci l’anima” soprattutto nell’affrontare le fasi del terremoto e dell’emergenza neve ma che vede terminare un ciclo visto la presenza di una maggioranza così ballerina. E sottolinea come non sia tutto da buttare il lavoro fatto finora, seppure tra mille difficoltà, ma probabilmente è giunta l’ora di dare voce e spazio a gente nuova.
Così come sono dispiaciuti i toni usati a Fracassa che ribadisce come ci sarebbe potuta essere una fine diversa, seppur inevitabile visti gli sfilacciamenti, proprio per rispetto della città e dei teramani.