Martinsicuro. I fondi per la messa in sicurezza dell’asta fluviale del Vibrata, come ribadito in diverse occasioni, sono disponibili, ma i tempi per garantire una serie di interventi preoccupano i residenti delle due sponde del torrente.
E’ stata questa la sensazione emersa durante la riunione che si è svolta nei locali dell’Hotel Lanca a Villa Rosa, promosso dal comitato che si batte per mettere in sicurezza l’asta fluviale.I tempi burocratici per intervenire, ovviamente, non sono brevissimi (a primavera) e l’arrivo dell’inverno e delle pioggie tiene in apprensione chi in quella zona vive e lavora. Sotto questo aspetto, da parte del comitato (coordinato da Concetto Benizi) e dei cittadini presenti è stata ribadita la necessità di abbassare il letto del fiume per ridurre i rischi di esondazioni in caso di piena. Operazione che andrebbe effettuata nel più breve tempo possibile. All’incontro di lunedì hanno partecipato i consiglieri regionali del Pdl Emiliano Di Matteo e del Pd Peppino De Luca, l’assessore provinciale alla Viabilità Elicio Romandini, il sindaco di Martinsicuro Paolo Camaioni, l’assessore ai lavori Pubblici Andrea D’ambrosio, il consigliere di minoranza del Pdl Massimo Vagnoni, l’assessore ai Lavori Pubblici di Alba Adriatica Gabriele Viviani. Presenti anche diversi consiglieri comunali e il presidente dell’associazione Alba Domani, Marco Di Pietro.