Per il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, la vigilia dell’assise nella quale si discuterà del tema principe dell’amministrazione, ovvero il bilancio, appare improntata all’ottimismo. Nella giornata di ieri, infatti, come confermato da Brucchi stesso, l’incontro con alcuni consiglieri, tra i quali anche i così detti “scontenti” che già in passato hanno messo a rischio la sopravvivenza della consiliatura, avrebbe dato esiti positivi, con l’ennesimo richiamo al senso di responsabilità su cui il sindaco punta parecchio.
“Ci sono ancora tante cose da fare”, ha sostenuto il primo cittadino che parla di un “buon bilancio”, nonostante le numerose critiche espresse dall’opposizione. Brucchi, infatti, sottolinea l’importanza di un Pef che, per la prima volta riduce le tariffe per le attività commerciali e le imprese del 14%. E, anche se si registra un leggero aumento per le utenze domestiche, il sindaco sottolinea come si tratti di una cifra minima, compresa tra 2 e 4 euro, mentre di contro le attività produttive del territorio risparmieranno centinaia di euro in un momento particolarmente difficile.
Una specie di piccolo “contributo” che Brucchi chiede di pagare a tutti i teramani che possono dimostrare attenzione verso una categoria che da anni vive una situazione di difficoltà.