Partita la fase per la scelta del progettista del nuovo polo-didattico di Nereto che troverà ospitalità nell’area dell’ex Romeo Menti.
Dei 51 professionisti singoli o associati inizialmente iscritti, 23 (anche provenienti da fuori i confini regionali) sono stati invitati a presentare entro il 30 ottobre una proposta tecnica ed economica per la progettazione del polo e per la sistemazione dell’area interessata.
Sarà un’apposita commissione nominata dal Comune di Nereto a giudicare il vincitore della selezione al quale verrà dato l’ufficiale incarico per la redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo da mettere a bando. I professionisti sono chiamati a presentare una proposta tecnica concernente le caratteristiche architettoniche, organizzative, qualitative e tecniche del progetto finalizzate a raggiungere il miglior risultato relativamente all’integrazione tra funzioni scolastiche e culturali; all’integrazione del polo con la mobilità urbana e il sistema dei parcheggi; all’ottenimento della massima sicurezza statico-sismica; all’ottenimento della migliore sostenibilità ambientale, energetica ed economica; alla rapidità di costruzione; alla facilità di manutenzione dell’edificio; all’utilizzo di tecniche di architettura ecosostenibile; al contenimento dei costi di costruzione.
Una parte della valutazione è rimessa anche alla dimostrazione della qualifica progettuale del professionista nell’aver già realizzato opere simili a quella da progettare. Una volta aggiudicata la progettazione, il bando stabilisce che il progetto preliminare deve esser rimesso dal professionista entro 20 giorni dalla comunicazione dell’incarico, quello definitivo entro 30 giorni e quello esecutivo entro 45 giorni. Tappe forzate per giungere, nel più breve tempo possibile, alla vera e propria realizzazione dell’opera.
“Nel frattempo”, sottolinea il sindaco Giuliano di Flavio, ” la Fondazione Tercas ha comunicato in maniera ufficiale al Comune la conferma del finanziamento già a suo tempo accordato, per cui anche la copertura finanziaria del polo culturale è assicurata. La notizia della conferma del finanziamento da ci riempie di soddisfazione e ci conferma la bontà e la veridicità della nostra soluzione progettuale. Ringrazio l’intero Consiglio di Amministrazione e in particolar modo il Presidente per aver colto l’importanza e la strategicità del nuovo intervento. L’Amministrazione Comunale ribadisce che la revoca del precedente appalto non ha avuto motivazioni politiche ma solo tecniche ed economiche. Nel frattempo, sta lavorando su più fronti per completare la copertura finanziaria dell’intera opera così da poter regalare ai cittadini una struttura integrata, in pieno centro urbano, che ospita funzioni culturali e scolastiche.”