Pineto. Stangata Imu a Pineto senza la preventiva verifica dei reali effetti prodotti dall’imposta sul tessuto sociale e economico del paese.
E’ quanto lamenta Tiziana Di Tecco del gruppo Sinistra Unita, che associa l’amministrazione Monticelli al governo Monti perchè “si preoccupa solo di “far quadrare i conti” disinteressandosi totalmente delle conseguenze che le tasse provocano nei confronti dei cittadini”. “Sinistra Unita”, il capogruppo in Consiglio comunale Tiziana Di Tecco e i consiglieri Marta Illuminati e Ida Nardi denunciano le “orecchie da mercante” dell’amministrazione comunale, poichè “nonostante già nel mese di giugno scorso avevano proposto in Consiglio comunale la formazione di un tavolo tecnico al fine di studiare e fotografare la reale situazione immobiliare pinetese allo scopo di applicare l’IMU secondo il sacrosanto principio dell’equità l’amministrazione Monticelli è arrivata all’ultima data utile per rideterminare in aumento le aliquote IMU per l’anno 2012 secondo criteri puramente matematici”.Stando, infatti, a quanto precisato dal gruppo consiliare, sarebbe stato deciso di aumentare l’aliquota sulle seconde case dallo 0,86% all’1,04% e di colpire anche le attività commerciali, stremate da anni di crisi dei consumi, per le quali la tassazione passerà dallo 0,48% all’1,01%. essuno sconto ci sarà per la prima casa né sono previste agevolazioni per le abitazioni che i genitori cedono ai propri figli in comodato d’uso per l’utilizzo a scopo unicamente residenziale. er “Sinistra Unita” si tratta di un aumento indiscriminato, sintomo di quanto l’amministrazione sia andata in tilt ed ha ormai perso ogni contatto con la realtà e con le esigenze dei propri cittadini. opprimere ogni possibilità di spesa delle famiglie e delle imprese di Pineto è una formula da respingere. L’attuale maggioranza non è più in grado di fare un minimo di programmazione, allora lasci ai cittadini la possibilità di scegliere un’amministrazione più capace” ………
