Proprio sul punto riguardante la spiaggia libera dedicata ai cani, il sindaco Francesco Mastromauro sottolinea l’importanza del confronto “con animo più pacato, e quindi – dice – con la possibilità di esaminare senza irrigidimenti e preconcetti questa nuova e ritengo qualificante esperienza. “Unica Beach” ha infatti reso Giulianova un riferimento importante non solo nel contesto abruzzese ma addirittura nazionale, con positive ricadute turistiche”. Stanno a confermarlo, secondo il sindaco, non solo le numerosissime mail di apprezzamento giunte da ogni luogo d’Italia, ma anche le attenzioni riservate dalla Gazzetta di Torino e da molteplici siti specializzati: da quello dell’Ente Nazionale protezione animali a Tuttozampe, dal sito della SIUA, Scuola di Interazione Uomo-Animale, a Slowtourism. Non è un caso che in soli 21 giorni di attività, gli utenti di “Unica Beach” siano passati dalle 15 presenze iniziali alle 45 giornaliere contabilizzate il 29 luglio. E da quel che so, alcuni locali del quartiere Annunziata hanno preso la palla al balzo attrezzandosi per ospitare gli animali domestici, diventando così “animal friendly”. “Unica Beach” – conclude Mastromauro – ha insomma contribuito a valorizzare l’immagine turistica di Giulianova ed in particolare della porzione sud del litorale, veicolando inoltre la maggiore conoscenza del quartiere Annunziata. E in proposito vorrei ringraziare, per l’attenzione, la cura e la professionalità dimostrate, la dottoressa Giusy Branella, che, lo ricordo. ha impiantato e gestito Unica Beach sulla scorta del bando emanato il 15 giugno”.