Atri. Dopo l’approvazione avvenuta in consiglio comunale nello scorso giugno, è divenuta ufficialmente operativa, a partire da ieri, la Commissione Pari Opportunità nel Comune di Atri.
Nel corso della riunione tenutasi presso il Palazzo Ducale, alla presenza del Sindaco Gabriele Astolfi, sono stati decisi e approvati all’unanimità i nuovi organi e, successivamente, tracciate le linee guida di questo neonato organismo, che promuove un progetto di educazione e sensibilizzazione, ma soprattutto di tutela verso le categorie penalizzate dai meccanismi della diseguaglianza e della discriminazione, volto a garantire nel contempo la rimozione di ostacoli che possano limitare il diritto alla diversità.
La Commissione Pari Opportunità, novità assoluta per il comune ducale, è costituita da sette membri, tre dei quali scelti all’interno del consiglio comunale e gli altri quattro attraverso un bando allargato alla società civile. Sono stati eletti, come presidente, Valeria Pirocchi, già sindaco di Atri, e, come vice presidente, la consigliera comunale Chiara Di Nardo Di Maio, già membro della CPO della Provincia di Teramo. Completano la commissione l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Atri, Giammarco Marcone, la consigliera Francesca Di Febbo, e poi ancora Maria Spezialetti, Lorena Assogna e Alida Alvaro.
“Oggi è un giorno importante per la nostra città – ha dichiarato l’assessore Giammarco Marcone – che, istituendo una Commissione Pari Opportunità, lancia un segnale forte e chiaro di civiltà e di crescita. Lo scopo della CPO è principalmente quello di abbattere quei muri di omertà e di diffidenza che troppo spesso vengono eretti al cospetto delle persone più deboli, ostacolando il raggiungimento dell’eguaglianza tra gli individui. A partire da oggi questa Commissione avrà premura di organizzare attività ed eventi per accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica su questo tema delicato e, purtroppo, tristemente attuale. A questo proposito – ha concluso Marcone – già nel corso di questo primo incontro abbiamo posto le basi per un’iniziativa che sarà realizzata in occasione della ‘Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne’, che cadrà il prossimo 25 novembre”.
“Inizia oggi il nostro percorso – ha affermato Valeria Pirocchi, presidente della CPO Atri – che, vale la pena sottolinearlo, non si occuperà solo del superamento delle differenze di genere, ma andrà ben oltre, mirando ad ostacolare con determinazione e convinzione ogni forma di discriminazione che possa manifestarsi sotto vari aspetti nella società. Se ancora oggi si sente la necessità di creare Commissioni Pari Opportunità e di intraprendere numerosi progetti riguardo a queste tematiche il motivo è che purtroppo gli episodi di violenza e discriminazione sono molto frequenti nel nostro Paese e il fenomeno è tutt’altro che ridimensionato. I nostri – ha precisato Pirocchi – saranno principalmente interventi preventivi di sensibilizzazione, che si rivolgeranno in particolare ai giovani, soprattutto in ambito scolastico, con iniziative mirate, volte a superare questi pregiudizi”.
