“Confermiamo la natura civica della nostra lista e ribadiamo uniti e con ancora maggiore forza che amministriamo Campli diversamente da chi ci ha preceduto”.
Così i consiglieri di maggioranza e gli assessori espressione della lista civica “A Tutto Campli – Pietro Quaresimale Sindaco”, in una nota firmata dal vicesindaco, Antonio Francioni, dagli assessori Federico Agostinelli, Maria Angela Vanni, Valentina Di Francesco e dai consiglieri Luca Di Girolamo, Bice Cialini, Perla Alleva e Simone Guerrieri.
“Pietro Quaresimale, al cui va il nostro ringraziamento per l’impegno profuso in questa prima parte di mandato è stato scelto da una coalizione civica che vede al suo interno rappresentanti e espressioni di sensibilità politiche diverse. Una diversità che arricchisce di contenuti il nostro indirizzo amministrativo”.
“Il Sindaco – aggiungono – è libero di fare le valutazioni e le scelte politiche che riterrà più opportune sempre nell’interesse del territorio che rappresenta. Scelte che, qualora dovessero diventare ufficiali, immaginiamo saranno comunicate a tempo debito e che saranno oggetto di confronto, sereno e costruttivo, con i colleghi di giunta e i consiglieri di maggioranza”. “A Campli è sotto gli occhi di tutti una svolta amministrativa nei metodi, nelle scelte e nella voglia di far crescere il territorio, nonostante le difficoltà e gli straordinari eventi calamitosi che lo hanno duramente colpito”. “Tanti obiettivi e risultati estremamente positivi sono stati raggiunti, e tanto lavoro c’è ancora da fare. Un lavoro che porteremo avanti insieme, con fiducia, spirito collaborativo e coesione anche qualora si delineassero tra noi, come appare possibile, scelte diverse alle politiche nazionali, nel rispetto doveroso del mandato ricevuto dai cittadini”.
“Non c’è bisogno di replicare alle parole ispirate al peggior politichese dei signori Fiorà e Tritella, stantio e autoreferenziale. Come solo stantio e autoreferenziale sa essere chi ha scelto di fare politica di professione, senza confrontarsi con ciò che davvero indentifica qualità e limiti di ogni uomo e donna: il lavoro vero. Il consigliere Fiorà dimentica per esempio il suo immobilismo sulle pratiche terremoto 2009, da noi seguite invece con grande senso di responsabilità. Continueremo giorno per giorno ad amministrare Campli nell’interesse esclusivo dei cittadini, diversamente da ciò che ha fatto la passata amministrazione. Se c’è una divisione vera è quella tra i due consiglieri e il loro capogruppo Gabriele Giovannini. I due continuano a muoversi e a dichiarare senza alcun coinvolgimento dello stesso Giovannini, al quale però non hanno esitato a confermare fedeltà e vicinanza in una sola occasione: quando non hanno avuto remore a difenderlo di fronte all’evidenza della sua conclamata e grave evasione fiscale da primo cittadino”.