Volantini, comitati e riunioni: la campagna elettorale ad Alba Adriatica è già iniziata

alba_adriatica_comuneAlba Adriatica. Le elezioni si avvicinano, ma non soltanto sul calendario (nella primavera del 2013 si eleggerà il nuovo consiglio comunale). La considerazione è sin troppo scontata alla luce di alcuni indicatori che testimoniano del clima che si respira in città.

Alcuni esempi? La comparsa dei volantini anonimi (una peculiarità consolidata a queste latitudini), la nascita di comitati di quartiere, l’attivismo di movimenti e associazioni (anche in piena estate) e i mal di pancia in seno a qualche partito. Il panorama è composito e testimonia che la campagna elettorale, ad Alba Adriatica, anche se sottotraccia, è già iniziata. Il primo indicatore riguarda il ritorno dei volantini anonimi, di matrice politica, a volte anche offensivi nei toni, che questa volta hanno avuto come destinatari gli attivisti del movimento Risveglio albense. Visti i precedenti, che hanno caratterizzato la storia recente della cittadina costiera, il segnale non va sottovalutato. Martedì sera, in sala conferenze, invece, ha preso in qualche maniera forma il comitato spontaneo di quartiere che passa sotto il nome di piazza del Popolo, che raggruppa tutta la zona centrale di Alba Adriatica. semplice casualità? Forse. Nel frattempo, a livello cittadino è tutto un proliferare di iniziative e dell’attivismo di associazioni e movimenti che hanno preso forma nel corso degli ultimi mesi. In questo contesto, poi, non va sottaciuti il clima che aleggia attorno all’attuale esecutivo, anche e soprattutto per quelle che potranno essere le strategie future. Tra prese di posizione e richieste di dimissionare assessori in carica (il riferimento è al caso Marziale sul quale il Pd ha preso una posizione ufficiale) la corsa per la prossima campagna elettorale è già iniziata da tempo.

 

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