Teramo. Diverse scuole senza docenti (in particolare quelli di sostegno) e senza personale ATA nel teramano nonostante il nuovo anno sia iniziato da qualche giorno.
L’onorevole di Articolo1-MDP, Gianni Melilla, ha presentato un’interrogazione alla Ministra Fedeli, ricordandole che il Decreto dello scorso 23 agosto non ha risposto a pieno alle esigenze scolastiche della provincia Teramana. l’interrogazione dell’On. Gianni Melilla (MDP) rivolta alla Ministra Valeria Fedeli riguarda la forte carenza di personale didattico ed ATA nella provincia.
“La provincia di Teramo – precisa Melilla – negli ultimi anni è stata colpita da importanti calamità naturali tra cui gli eventi sismici che hanno interessato il centro Italia,16 comuni della provincia sono stati inseriti nel cratere sismico dove permangono gravi problemi strutturali e di mobilità. Come appreso dalle rappresentanze sindacali di categoria, il Decreto Miur n. 636 del 23.8.2017 ha permesso all’Ambito provinciale di Teramo di aumentare l’organico di 16 posti (tra Infanzia e Primaria) e un numero complessivo di ore per la Secondaria di I° e II° grado che sono il corrispettivo di circa 14 posti, rimanendo quindi ben lontani dalle reali necessità minime d’ampliamento d’organico indicate dall’Ambito Territoriale di Teramo in 60 unità. Anche per quanto riguarda il personale ATA l’organico rimane fortemente sottodimensionato considerando le particolari esigente di un territorio cui vi sono dislocate al giorno d’oggi 43 istituzioni scolastiche e 200 plessi, non permettendo così la corretta gestione della sicurezza”.
Il deputato di Articolo1-MDP chiede dunque al Ministro “quali provvedimenti intenda prendere per riportare ad un livello sufficiente gli organici, didattico e ATA, nelle scuole della provincia di Teramo onde garantire funzionalità, sicurezza e didattica per l’anno scolastico 2017/18 in un territorio già pesantemente messo alla prova dai recenti eventi sismici”.