Tortoreto. Cerca di ricomporre la frattura con l’assessore dimissionario (Federico Di Lorenzo) Gino Monti, sindaco di Tortoreto. Questa mattina, infatti, in Comune c’è stato un incontro per quanto concerne l’appuntamento del 10 agosto (Discoteca sotto le stelle organizzata con Radio M2O e con l’associazione Vittime della Strada), che poi era stato l’elemento scatenante (unito ad un malessere di fondo ), che aveva spinto l’oramai ex assessore al demanio e alle politiche giovanili e dimettersi anche da consigliere comunale.
Il vertice, alla presenza dello stesso giovane amministratore, è servito per fare chiarezza. L’evento, infatti, si svolgerà regolarmente, come da calendario. “Non abbiamo mostrato affatto contrarietà all’iniziativa ma avremmo voluto semplicemente evitare accavallamenti – spiega Gino Monti. Comunque, dopo le giuste verifiche, abbiamo potuto chiarire che la sagra della vongola mantiene la sua unicità in quanto l’evento “Discoteca sotto le stelle”(la cui macchina organizzativa era stata già messa in moto diversi giorni fa, ndr) non è una manifestazione gastronomica. Aggiungo, poi, che forse un evento significativo per i giovani può portare bene anche alla stessa sagra in quanto alla parte gastronomica si unisce quella del divertimento senza accavallamenti di orario. L’iniziativa di M2O parte intorno alle 23, lasciando alla sagra tutto lo spazio necessario”. Archiviata la vicenda, che qualche tensione aveva comunque prodotto, resta però il dato politico: ossia il disimpegno di Federico Di Lorenzo, sia come assessore, ma anche come consigliere comunale. “Di Lorenzo ha mostrato in questi anni, disponibilità, capacità, serietà”, prosegue Monti. “ E’ una figura importante di questa maggioranza a cui non vorremmo rinunciare. Non sapevamo di questa sua improvvisa decisione anche perché non ha mai mostrato segni di insofferenza né di acredine verso nessuno. Spero davvero, se giuridicamente possibile, in un suo ripensamento. Se ciò non sarà possibile per motivi normativi a causa delle dimissioni protocollate o per sua espressa volontà, vedremo le procedure da seguire per l’ingresso del primo dei non eletti e per la composizione della giunta”. In serata era in programma una riunione di maggioranza per valutare la vicenda, con la presenza dello stesso Di Lorenzo. Resta da valutare, infine, se nell’esecutivo ci sarà un nuovo ingresso, oppure se il percorso della giunta proseguirà con 5 assessori.