Giulianova. Si è insediato sei mesi fa e da 5 mesi e mezzo ha una squadra che considera iperattiva. Francesco Mastromauro, sindaco di Giulianova, ha tracciato questa mattina un bilancio di fine anno sui primi mesi di attività del suo esecutivo e della sua maggioranza. Lo ha fatto chiamando a rapporto l’intera squadra con cui ha poi illustrato il lavoro fin qui svolto.
Ha parlato soprattutto del risultato ottenuto con l’approvazione da parte del consiglio comunale della variante al Piano regolatore, ora approdata alla Sezione urbanistica della Provincia di Teramo per il parere definitivo.
“In tre mesi circa”, afferma il primo cittadino giuliese, “abbiamo svolto un lavoro molto importante, mantenendo fede all’impegno che avevamo assunto in campagna elettorale con i cittadini. La nostra è una coalizione forte di un consenso pari al 62 per cento. Sulla variante al Prg abbiamo dato risposte concrete alla cittadinanza. Pensiamo ad esempio al comparto Lido delle Palme, nella E2 turistica. Dopo 40 anni molte famiglie hanno ottenuto una risposta che hanno atteso per troppo tempo”.
Non può certamente mancare un accenno all’Italia dei Valori, fuori dalla maggioranza proprio per via della vicenda del comparto Lido delle Palme. L’assessore Margherita Trifoni, espressione dell’Idv, aveva chiesto più tempo per esaminare le carte. Alla fine tra l’Idv e il resto della coalizione è stata rottura e il sindaco ha ritirato la delega alla Trifoni, mentre il capogruppo del partito di Di Pietro, Vincenzo Santuomo si è schierato con l’opposizione condannando duramente l’operato di Mastromauro e della sua giunta.
“Qui non esiste il ripetersi di crisi, come è accaduto a Lanciano o a Pescara”, ha puntualizzato Mastromauro,”L’Idv aveva sposato un programma, aveva condiviso con noi un percorso. Poi ha deciso di cambiare strada. Sono altri che non hanno rispettato gli impegni presi con l’elettorato. Il nostro lavoro lo stiamo portando avanti con abnegazione. Abbiamo istituito l’anagrafe patrimoniale e l’assessorato alla trasparenza. Abbiamo anche avviato tutti quegli atti propedeutici affinché nel 2010 possano essere realizzati degli interventi che andranno a valorizzare il nostro territorio”.
A tale proposito, il sindaco ha ricordato i pareri favorevoli espressi per l’ex Foma e per l’ex Sadam. Qui gli interventi di recupero scatteranno proprio nel 2010, già a primavera.
Per quanto riguarda invece alcune opere pubbliche ha tenuto a sottolineare due cose importanti: la prima, il recupero dell’ex golf bar, oggi diventato un punto di ritrovo del Lido giuliese, una piazza apprezzata da tutti. La seconda riguarda invece il centro storico, ovvero la sistemazione di piazza Buozzi, di corso Garibaldi e della piazza dietro il municipio, opere che verranno inaugurate subito dopo le festività natalizie. E nel frattempo è stato dato il via ai lavori di rifacimento di tutto il parco Franchi.
Lino Nazionale