E’ quanto chiede il consigliere regionale di Futuro e Libertà Berardo Rabbuffo, il quale torna a puntare il dito contro gli elevati costi per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
“A Teramo” spiega “si sfiorano le 200 euro a tonnellata, mentre nelle vicine Marche il costo si ferma poco sopra le 80 euro. Ma è normale, in Abruzzo non c’è concorrenza e tutto è gestito da un monopolista. Per questo calmierare i costi è impossibile”.
E poi c’è sempre il grande handicap legato alla mancanza di impianti. “La Regione” aggiunge a proposito il consigliere finiano “deve prendere in mano Grasciano II. La discarica, tuttavia, da sola non basta. E’ necessario creare una vera e propria filiera del rifiuto, che contempli anche le fasi del trattamento e dello smaltimento”.