“I bambini vorranno senz’altro divertirsi con i nuovi giochi, ai loro occhi più graditi dei tradizionali (peraltro più sani, perché impostati sull’esercizio fisico). Anche gli anziani, che sostavano volentieri sulle panchine (ndr, parzialmente rimosse), sono amareggiati. Le donne in particolare sono infuriate per il sopruso operato a danno loro e dei loro figli. L’ azione del sindaco viene considerata un modo per ripagare alcuni elettori a spese dei comuni cittadini. Molti rimpiangono di averlo votato, non pensando che fosse così miope di fronte alle esigenze della collettività locale. Ci si domanda come ciò sia potuto accadere con il consenso del Consiglio di quartiere, evidentemente – conclude l’ex consigliere comunale – i consiglieri nominati dall’amministrazione comunale non conoscono affatto i bisogni dei residenti”.