Teramo, è morto l’onorevole Antonio Tancredi

tancredi_antonioTeramo. E’ morto oggi, in una stanza del Policlinico Gemelli di Roma, Antonio Tancredi, presidente della Banca di Teramo, ex parlamentare e grande mecenate.

Padre del senatore e coordinatore provinciale del Pdl, Paolo, e del consigliere comunale Marco, Tancredi lascia un vuoto immenso nella comunità teramana. Sua l’idea di arredare il viale dei Tigli con i busti dei teramani illustri, un’iniziativa legata alla grande passione che nutriva per tutto ciò che era cultura.

Tancredi è andato via nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, all’età di 80 anni, che avrebbe compiuto il prossimo mese. Era stato eletto nel 1979 nelle fila della Dc e aveva ricoperto l’incarico politico fino ai primi anni ’90.

La camera ardente sarà allestita nel pomeriggio di domani nella chiesa di Sant’Anna, mentre i funerali si svolgeranno sabato, alle 15.30 in Cattedrale. Il rito funebre sarà officiato dal Vescovo di Teramo-Atri, Mons. Michele Seccia.

 

IL CORDOGLIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI TERAMO. Il Partito Democratico della provincia di Teramo e il circolo dell’Unione teramana del partito esprimono il loro cordoglio unanime a Paolo Tancredi e alla sua famiglia per la perdita del padre, l’On. Antonio Tancredi. Il senatore Antonio Tancredi ha rappresentato una figura di assoluto rilievo per la città di Teramo e per la tutta la nostra provincia, contribuendo alla vita politica, sociale ed economica del nostro territorio. Al di là delle differenze di idee e posizioni, in queste circostanze è dovere della politica partecipare con vicinanza ad un dolore umano così forte e profondo.

 

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI GIULIANOVA, FRANCESCO MASTROMAURO. Sono addolorato per la morte dell’On. Tancredi, vero protagonista di primo piano della politica e intensamente impegnato a favore della cultura, tanto da rappresentare uno degli ultimi mecenati del nostro territorio. La sua scomparsa ci priva di un galantuomo, di una persona garbata, di un grande Uomo che seppe coniugare, su molteplici piani di intervento, l’impegno e l’amore per la nostra terra”.

 

LE PAROLE DEL SINDACO DI TERAMO, MAURIZIO BRUCCHI. La scomparsa dell’Onorevole Antonio Tancredi è una grave perdita per la città di Teramo e non solo, ed è un profondo lutto personale. La vicenda politica dell’On. Tancredi, si iscrive di diritto nella storia di questa città. Con la sua attività parlamentare, con la mai doma passione per la politica ed il territorio, con l’impegno nella creazione della Banca di Teramo, egli ha recitato un ruolo di primissimo piano, nelle innumerevoli battaglie sociali, politiche, economiche, occupazionali,culturali di cui è stato protagonista. L’attività parlamentare ha rafforzato il legame con Teramo e gli ha permesso di trasferire nei Palazzi delle massime istituzioni nazionali, le istanze del territorio, favorendo sviluppo e crescita. Aggiungo a tutto ciò, la grande capacità di intuito sui valori e sulle qualità dei giovani, che si sono riverberate negli insegnamenti che ha saputo infondere nella generazione di politici e amministratori che ora guida gli enti pubblici dell’intero Abruzzo. Io sono tra costoro, e la perdita dell’On Tancredi mi rattrista profondamente. E’ stato per me un punto di riferimento, soprattutto in questi ultimi tre anni nei quali egli ha saputo affiancarmi, con discrezione ma senza indugi, sostenendo le iniziative, incoraggiando le attività, animando i progetti. I suoi consigli e i suoi impulsi positivi, mi hanno confortato e fatto crescere, nella comune attenzione ai teramani e alla città.  Una città cui egli lascia innumerevoli realizzazioni tra le quali, l’ultima in ordine di tempo, quel Giardino dei teramani illustri, che, lungo i Tigli, assieme, abbiamo con convinzione realizzato. Perdo una figura che personalmente, ha segnato la mia vicenda umana e politica, il cui segno rimarrà indelebile. Alla moglie Elisa e ai figli Paolo e Marco, amici prima che colleghi nell’attività politica, il mio più caro e affettuoso abbraccio.

 

IL CORDOGLIO DELLA LEGA NORD ABRUZZO-TERAMO. Con commossa partecipazione ci uniamo alla famiglia Tancredi, a Paolo, Marco e alla Sig.ra Elisa Di Sabatino per la perdita dell’Onorevole Antonio. Tancredi, con la sua passione, con le sue qualità politiche professionali e soprattutto umane, con il lavoro speso nell’arco di tutta una vita nell’interesse e per l’accrescimento della nostra provincia, lascia a tutti noi una preziosa eredità di insegnamenti.

 

IL RICORDO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE, GIANNI CHIODI. Con Antonio Tancredi se ne va un pilastro della politica abruzzese che ha contribuito fattivamente a traghettare la nostra regione da un’economia agricola, povera e stentata, ad una più moderna e redditizia, quella dell’industria, del terziario, della conoscenza. Antonio Tancredi è sempre stato mente lucidissima e lungimirante. Nessuno potràdimenticare, e riconoscergli, l’impegno per lo sviluppo, soprattutto infrastrutturale, del nostro territorio. A partire dalle appassionate battaglie che lo hanno visto principale artefice della realizzazione del traforo del Gran Sasso, da molti allora ritenuto opera inutile. Per passare poi alla nascita ed alla crescita dell’Università e della Banca di Teramo. Con Antonio Tancredi l’Abruzzo perde uno dei suoi figli più illustri, personaggio di indole forte e politicamente capace e aperto al cambiamento. Stringendomi al dolore dei familiari, a nome dell’amministrazione regionale e della comunità abruzzese tutta, esprimo profondo cordoglio a quanti ne hanno amato ed apprezzato le doti umane prima ancora che professionali.

 

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE, NAZARIO PAGANO. A nome mio personale e dell’intero Consiglio regionale esprimo profondo cordoglio per la scomparsa dell’onorevole Antonio Tancredi, figura di spicco della politica regionale degli ultimi decenni, che con la sua passione e la sua competenza ha contribuito alla crescita e allo sviluppo del nostro Abruzzo.

 

IL CORDOGLIO DELL’ASSESSORE REGIONALE, CARLO MASCI. Sono affranto per l’inattesa quanto improvvisa scomparsa di un uomo di grande valore come l’onorevole Antonio Tancredi, il cui contributo allo sviluppo dell’intera regione si è rivelato determinante nell’ultimo tentennio. Un politico poliedrico e sempre al passo con i tempi che ha lasciato una straordinaria eredità di valori e di insegnamenti che ora abbiamo il dovere di rilanciare per il bene del nostro Abruzzo”.

 

IL RICORDO DEL SINDACO DI PESCARA, LUIGI ALBORE MASCIA. Uomo appassionato, studioso, ricercatore, esponente di spicco della politica e innovatore anche nell’arte. La figura di Antonio Tancredi ha saputo lasciare un segno nello sviluppo dell’Abruzzo, esponente di una generazione che ha saputo ‘coltivare’ l’arte della politica a servizio dei cittadini, del territorio, della comunità. Alla sua famiglia, ai figli, va l’affetto e il calore della città di Pescara e la mia personale vicinanza”. Illustre rappresentante abruzzese della Democrazia Cristiana e soprattutto della parte illuminata e costruttiva della cosiddetta ‘prima Repubblica’, l’onorevole Antonio Tancredi è stato tra coloro che a lungo e con sobrietà hanno saputo dettare i tempi dello sviluppo dell’Abruzzo, puntando su opere che ancora oggi rivestono un carattere assolutamente strategico. Pescara ha stretto un rapporto anche personale con Tancredi, specie negli ultimi anni, grazie alla sua amicizia con il consigliere comunale Pdl Augusto Di Luzio. Proprio Tancredi, Presidente della Fondazione Venanzio Crocetti, ha voluto infatti omaggiare il capoluogo adriatico donandoci, in occasione della realizzazione e presentazione del nuovo logo della Città Dannunziana, un busto di D’Annunzio realizzato proprio da Crocetti, che da quel momento si trova nella Sala consiliare del Comune di Pescara, senza dimenticare la stessa mostra dedicata all’opera di Crocetti che la Fondazione ha promosso presso il Museo Vittoria Colonna nel novembre 2009. E tanti erano ancora i progetti che avevamo in animo di portare avanti con l’onorevole Tancredi che, senza mai perdere di vista quell’interesse di una vita, la politica intesa come ‘servizio al cittadino’, dunque nel suo senso più nobile, ha comunque saputo arricchire l’Abruzzo grazie ai suoi interessi artistici, lasciandoci un patrimonio di conoscenza e di sapere che abbiamo ora il dovere di custodire gelosamente. Pescara troverà il modo per tributare alla figura dell’onorevole Tancredi il giusto e doveroso omaggio, stringendoci noi tutti alla sua famiglia”.

 

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO, VALTER CATARRA. “La morte dell’Onorevole Tancredi – dichiara il presidente Catarra – lascia un vuoto incolmabile, nella misura in cui la nostra provincia perde un uomo, un politico di grandissimo spessore e cultura. Di lui resta il ricordo di una persona attivissima, che si è molto impegnata per il suo territorio, con le grandi scelte strategiche che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo del Teramano e dell’Abruzzo in generale e che testimoniano in maniera indiscutibile la sua lungimiranza e capacità di guardare lontano. Un grande esempio per tutta la classe dirigente e gli amministratori abruzzesi. La mia vicinanza, in questo triste momento, a tutta la sua famiglia e un abbraccio fraterno all’amico Paolo”.

 

IL MESSAGGIO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE PDL TERAMO. La comunità umana e politica del Popolo della Libertà della Provincia di Teramo esprime il più vivo e intenso cordoglio per la perdita dell’On. Antonio Tancredi e si stringe fortemente al Coordinatore Provinciale, Paolo Tancredi e alla sua famiglia. Con il suo contributo l’On. Tancredi ha rappresentato un importante punto di riferimento per il nostro territorio. Perdiamo un energico rappresentante della vita cittadina, un politico lungimirante, un ispiratore, un esempio umano e politico.

 

IL CORDOGLIO DEL PSI PROVINCIALE. La federazione Provinciale del Partito Socialista di Teramo, ricordando la grande figura dell’onorevole Antonio Tancredi, esprime grande cordoglio per la sua scomparsa. Persona di spessore culturale e politico, vicino ai problemi della gente ma soprattutto innammorato della sua regione, si è totalmente dedicato ad essa nella sua lunga carriera politica.

 

IL CORDOGLIO DEL SEGRETARIO PROVINCIALE DELL’UDC, ALFONSO DI SABATINO MARTINA. A nome della Segreteria Provinciale dell’UDC e del Coordinamento Comunale di Teramo, esprimo, con commossa e sentita partecipazione, il cordoglio e la vicinanza alla famiglia Tancredi, per il grave lutto occorso. La notizia della scomparsa dell’On. le Antonio Tancredi ha ingenerato un profondo senso di solitudine e sconforto nel sottoscritto e nel Partito tutto, sia per la straordinaria ed irripetibile stagione politica di cui l’On. le Tancredi si è reso grande ed eloquente interprete, sia per le sue doti di umanità, la sua passione civica e la grande sensibilità con la quale ha interloquito con le generazioni future, invogliandole all’amore per la politica. La città di Teramo perde senza timore di smentita un protagonista indiscusso della scena politica, economica, bancaria, culturale e sociale, ma anche un indomito ed autorevole conoscitore dell’animo umano, delle sue debolezze, ma anche delle sue virtù. L’On. le Antonio Tancredi non è stato soltanto un rappresentante apicale della scena politica locale, ma è stato l’emblema di una città che ha saputo progredire e crescere, grazie alle opere tangibili figlie della sua eredità politico amministrativa, su tutte la realizzazione dell’università di Teramo. Alla Signora Elisa ed ai figli Paolo e Marco, il mio più sentito e caloroso abbraccio.

 

IL RICORDO DEL CONSIGLIERE COMUNALE IDVD,SIRIANO CORDONI. Mancherà. Mancherà alla nostra città. Mancherà alla cultura teramana. Mancherà nel dibattito politico, sociale ed economico. Una amicizia che a volte qualcuno ha giudicato anomala. Ne parlavamo. Ne eravamo consapevoli e ne sorridevamo. Belle cose ci hanno accumunato. Involontariamente una guida. Anteponeva sempre, prioritariamente, l’interesse della città. Fosse Teramo, Castelli, l’Abruzzo, la nostra terra veniva prima. L’interesse del territorio prevaleva su tutto. Raccontavano di un carattere duro. No, deciso. Arguto. Gentile. Cordiale. Sempre positivo. Ottimista. Con lui un progetto, da piccolo, diventava straordinario. Si realizzava. Le difficoltà da insormontabili diventavano superate. Tutto aveva una soluzione logica. Pensava in grande e grandi cose ha realizzato. Era orgoglioso della nostra città. L’avrebbe  voluta ancora più importante. Aveva ancora tanti progetti da realizzare. Mancherà l’on. Antonio Tancredi.

 

FRANCESCO DI GIACOMO, PRESIDENTE ABRUZZO AL CENTRO. L’associazione L’Abruzzo al Centro esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’On. Antonio Tancredi, unendosi allo sconforto della comunità teramana. Il nostro territorio perde un politico lungimirante, amante della sua terra, ispiratore e protagonista della crescita economica, culturale, artistica della città e della provincia di Teramo; la famiglia perde un uomo esemplare, del quale abbiamo saputo apprezzare le rare qualità umane, politiche, professionali. In questo momento di profonda tristezza, ci stringiamo con commozione ai figli Paolo e Marco, alla sig.ra Elisa e a tutti i suoi familiari, ai quali rivolgiamo le più sincere condoglianze.

 

IL RICORDO DEL CONSIGLIERE REGIONALE DEL PD, CLAUDIO RUFFINI. Da uomo di sinistra sempre avversario politico di Tancredi mi piace ricordarlo come un punto di riferimento per l’amministrazione della cosa pubblica. Un vero maestro del saper amministrare che con il suo esempio ha formato anche il mio modo di fare politica. Tancredi era un uomo deciso e determinato. Ad esempio quando si convinceva di un’opera pubblica, perseguiva tutte le strade per realizzarla. Anche con uomini politici avversi al suo schieramento. Era un grande innamorato della sua terra e disposto ad allearsi con chiunque per il bene dei suoi cittadini. Lo ricordo in particolare per la realizzazione della grande viabilità a Teramo (raddoppio della A24, la Teramo-mare e la S.Nicolò-Garrufo); iniziative di carattere culturale come il Museo dedicato al “Crocetti” la cui collocazione nei locali del Provveditorato agli Studi di Teramo fu un’idea di Tancredi; la realizzazione dell’ex CISI oggi Sviluppo Italia (centro di creazione di nuove imprese) a Mosciano Stazione; la promozione e crescita del sistema bancario teramano. Tancredi con la Banca di Teramo, Ruffini con la nascita della Cassa Rurale di Mosciano; i 10 anni passato assieme nel cda dell’Università di Teramo con l’allora rettore Luciano Russi. Infine un ricordo legato al passato: appena insediato l’onorevole Tancredi venne a trovarmi per parlarmi della grande viabilità. Un tema che aveva molto a cuore. Mi disse che mi avrebbe dato una mano ed infatti fu lui ad accompagnarmi le prime volte all’ex Minsitero dei Lavori Pubblici a Roma e all’Anas, presentandomi dirigenti e funzionari con cui aveva rapporti di amicizia. Questo episodio mi è rimasto particolarmente caro e credo spieghi bene quale fosse l’apertura di vedute di Tancredi ed il suo essere al di sopra degli schieramenti per il bene dei cittadini.

 

IL RICORDO DELL’EX MINISTRO GIANFRANCO ROTONDI. Saluto con affetto Tonino Tancredi, protagonista assoluto della politica abruzzese e della storia della Dc. Dopo Gaspari è un’altra perdita che racconta la grandezza di un disegno politico di sviluppo del Mezzogiorno perseguito da Tancredi e dagli uomini migliori della Democrazia Cristiana. Al collega senatore Paolo, che ne continua l’opera, e a tutti i familiari esprimo vicinanza e cordoglio.

 

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DE L’AQUILA, ANTONIO DEL CORVO. Desidero esprimere profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Tancredi, un uomo che nella sua vita, con tenacia, passione e professionalità ha lottato per lo sviluppo della nostra Regione e ha costruito un percorso storico e politico, che rappresenta un patrimonio culturale per il nostro territorio. Recentemente, abbiamo avuto modo di collaborare insieme e, in lui brillava la sua caparbietà e l’amore per il suo lavoro. A nome dell’Amministrazione che rappresento, giunga tutta la nostra vicinanza alla sua famiglia per la perdita di un uomo di grande valore umano e professionale.

 

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CHIETI, ENRICO DI GIUSEPPANTONIO. Esprimo il mio personale cordoglio e quello dell’Amministrazione Provinciale di Chieti per la morte dell’on. Antonio Tancredi. Con lui la nostra regione perde un Parlamentare concreto, molto legato al territorio. Tancredi è parte importante di quella classe politica, oggi diremmo di quella “vecchia guardia”  che ha saputo guardare avanti anche nei momenti difficili ed ha contribuito a costruire il futuro dell’Abruzzo. Ricordo con piacere –  ero dirigente nazionale dei Giovani DC – il suo straordinario rapporto con i giovani, la sua capacità di ascoltarli e di valorizzarne le idee e i progetti. Credo sia questo uno degli aspetti più significativi dell’eredità politica che ci lascia.

 

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA, RANDO ANGELINI. Sono molto dispiaciuto per la perdita del caro Antonio. Con la sua scomparsa se n’è andato un uomo di grande spessore culturale che ha dedicato l’intera vita alla politica, valorizzando la sua amata Teramo e l’intero territorio Abruzzese. Un grande protagonista della politica della nostra Regione. La  sua conoscenza politica-amministrativa e i consigli avuti, sono stati un regalo che in molte occasioni hanno arricchito la mia esperienza umana e professionale. Una persona lungimirante di forte indole, personaggio importantissimo per l’economia Abruzzese, patrocinatore di numerose iniziative culturali e sociali che ha consentito a questa Regione di allargare lo spettro della visione di se stessa. La sua scomparsa lascia un segno indelebile nella mia carriera politica che spesso è stata corollata da collaborazioni e suggerimenti che hanno influenzato positivamente le mie idee, aprendomi nuovi scenari. La sua scomparsa priva, non solo l’Abruzzo, di un uomo di esperienza e professionalità a tutto tondo. Un forte abbraccio di vicinanza vuole arrivare alla famiglia Tancredi in questa triste occasione di dolore.

 

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI ATRI, GABRIELE ASTOLFI Dopo aver appreso la triste notizia della morte dell’onorevole Antonio Tancredi non rimane che unirci al dolore della famiglia e degli affetti più stretti. Tancredi è stato uno dei più importati e rispettati uomini politici della nostra provincia e regione per l’impegno costante a favore degli abitanti di questo territorio. Da oggi si ricorderà una persona amabile e piena di spirito di iniziativa nei confronti  del suo amato Abruzzo.

 

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI TORTORETO, GENEROSO MONTI Con l’onorevole Tancredi l’Abruzzo e la provincia di Teramo hanno perso un grande mecenate. Uomo di spessore politico, sociale e culturale che tanto ha fatto e dato al territorio. Alla famiglia, a Paolo e Marco, ed alla consorte dell’onorevole Antonio Tancredi la vicinanza mia personale, dell’amministrazione e della nostra città

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