Roseto degli Abruzzi. Abdul Fox, protagonista della storica promozione in A1 nel campionato di basket 1999-2000, è tornato in città per rivedere amici e luoghi, impressi indelebilmente nella sua memoria.
Il giocatore newyorkese è stato a Roseto per alcuni giorni, accompagnato dall’amico Luca Maggitti, e ha avuto modo di apprezzare anche la Summer league che gli ha tributato, domenica scorsa, un doveroso omaggio.
Questa mattina Abdul Fox ha fatto visita al sindaco, Sabatino Di Girolamo per un saluto. “L’unica foto di basket che ho a casa mia”, ha detto il grande atleta, oggi proprietario di una catena di palestre negli Stati Uniti, “è mentre faccio una schiacciata con la maglia del Roseto Basket”. Fox ha trovato la città ancora più bella e accogliente e ha promesso di tornare senza far passare altri 17 anni.
Il sindaco ha regalato all’atleta americano una copia del libro “Ritratti e protagonisti nella storia della città – Roseto degli Abruzzo 1860 – 2010” di Arnaldo Giunco (Piccola città)
e una acquaforte di Enea Cetrullo riproducente il pontile. A seguire foto di gruppo con la presidente del Consiglio comunale Teresa Ginoble, e i consiglieri Marco Angelini e Simone Aloisi.
“E’ sempre una grande emozione vedere questi atleti di livello mondiale che tornano a Roseto”, ha detto il primo cittadino, “Personaggi che hanno avuto modo di esprimersi nelle più importanti metropoli del mondo che non dimenticano la nostra città. Evidentemente riusciamo ad accoglierli e a farli sentire bene, il nostro affetto e la nostra riconoscenza è pari alla gioia che ci hanno dato con le loro fantastiche partite”.