Rossi ha anche aggiunto: “essendo il Comune l’ente più vicino al cittadino, tale proposito ci pare l’unico mezzo con il quale combattere la disaffezione degli individui verso la gestione della cosa pubblica. In quanto giovani moscianesi, a maggior ragione ci siamo posti l’obiettivo di dare vita ad uno strumento di partecipazione dei ragazzi all’amministrazione e alla vita del nostro Paese: la Consulta Giovanile. Crediamo sia possibile anche da parte di noi più giovani indirizzare le scelte politiche, farsi portavoce delle problematiche giovanili e creare un raccordo tra l’istituzione comunale e le organizzazioni civili presenti nel nostro territorio. Abbiamo chiesto quindi che tale discussione sia portata al dibattito del prossimo consiglio comunale. Con l’occasione – conclude il segretario dei GD Mosciano – vogliamo anche ringraziare i ragazzi dell’associazione “Colonnella 2020” che ci hanno dato una grossa mano nell’elaborazione dello statuto mettendo a nostra disposizione il lavoro da loro svolto nei mesi precedenti”.